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Il Sinodo del giorno, 12 ottobre

I lavori del Sinodo |  | Daniel Ibanez CNA I lavori del Sinodo | | Daniel Ibanez CNA

Si va verso la conclusione della seconda settimana di lavori della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi e sono ripresi i lavori dei circoli minori che nei prossimi giorni saranno chiamati a stendere la seconda parte delle relazioni sull’Instrumentum Laboris. 

Intanto si sono registrati anche gli interventi dei delegati fraterni, i rappresentati delle altre comunità cristiane, invitati dal Papa al Sinodo dei Vescovi. 

I delegati delle diverse chiese ortodosse hanno rilanciato sia l’importanza della preghiera personale sia l’importanza della presentazione della fede senza rigidità ma sempre nel solco del Vangelo.

Dal canto loro invece i rappresentanti di riformati e protestanti hanno sottolineato la necessità dell’apertura all’ascolto e hanno anche lanciato l’allarme circa le possibili conseguenza della distruzione dell’istituto familiari: conseguenze catastrofiche tanto quanto quelle provocate dai cambiamenti climatici.

Tra gli interventi dei Padri Sinodali si registra intanto quello del Cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza Episcopale Tedesca. “Bisogna superare l’impressione - ha esortato l’Arcivescovo di Monaco - che quando si tratta di potere, la Chiesa in definitiva sia una Chiesa di maschi, sia a livello universale sia qui in Vaticano. Altrimenti le giovani donne non vi potranno trovare nessuna reale possibilità creativa. È giunto il momento!”.

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Importante inoltre secondo il Cardinale Marx anche il ruolo della donna come argine al clericalismo. “Le donne in posizioni di responsabilità - ha osservato il porporato - hanno un ruolo decisivo nello spezzare i circoli clericali chiusi”.