In Australia si prega per la fine della guerra in Ucraina nel giorno della memoria

Negli ultimi anni, l'ANZAC Day ha visto dibattiti che circondano la sua commemorazione. I critici discutono sul modo giusto per segnare il giorno importante, poiché alcuni lo etichettano sui social media come "americanizzato" o eccessivamente commercializzato, con le aziende che traggono profitto dalla vendita di merci ed eventi.

Il vescovo Umbers incoraggia i fedeli a riflettere sui conflitti in corso in Ucraina e in altre parti del mondo. Vede l'ANZAC Day come un'opportunità per riflettere sulle possibili conseguenze dell' allontanarsi dalla pace. Inoltre, chiede la purificazione dei cuori e la ricerca della grazia dello Spirito Santo per riempirli d'amore.

Secondo il vescovo, le azioni eroiche di coloro che hanno sacrificato la loro vita per una società giusta dureranno per tutti i posteri. Egli invoca la risurrezione di Gesù e la fede cristiana nella liberazione dalla sofferenza, esprimendo la speranza che Dio "spazzerà via ogni lacrima dai loro occhi e la morte non sarà più" (Apocalisse 21:4).

Umbers invita tutti a commemorare i caduti, pregare per loro e lottare per l'unità nella ricerca della pace. In tal modo, crede che il vero spirito e il significato di questo giorno speciale possano essere preservati.

Nato nel 1971 a Otahuhu (Nuova Zelanda), il vescovo Richard Umbers è stato nominato da Papa Francesco vescovo ausiliare di Sydney, Australia, nel 2016. È il vescovo più giovane dell'Australia.