"Posso confermare che Papa Francesco ha affidato al Cardinale Matteo Zuppi,
"Abbiamo tanto bisogno di imparare ad amare così, di crescere in questo amore. Per questa ragione lo scorso anno ho voluto consacrare al Cuore Immacolato di Maria la Chiesa e il mondo intero, specialmente l’Ucraina e la Russia".
Un appello alla unità e per la riflessione tra i fedeli di fronte ai dibattiti sull'ANZAC Day, una giornata nazionale di commemorazione in Australia e Nuova Zelanda, alla luce dei conflitti in corso come la guerra in Ucraina.
126 milioni di euro in aiuti per l’Ucraina, doni per un valore di 53 milioni di euro, 74 milioni di euro in aiuti agli Ucraini, accoglienza spesso nelle case private, negli isitituti religiosi e nelle parrocchie,
"Nel pomeriggio di oggi, venerdì 24 febbraio, primo anniversario della guerra in Ucraina, Papa Francesco ha preso parte alla proiezione del Documentario
"Mentre il diritto internazionale viene calpestato, in uno scenario di guerra terribile, tutti i credenti in Cristo e gli uomini di buona volontà sono chiamati a sforzarsi per costruire la pace""Mentre il diritto internazionale viene calpestato, in uno scenario di guerra terribile, tutti i credenti in Cristo e gli uomini di buona volontà sono chiamati a sforzarsi per costruire la pace".
La terza edizione della ‘School of peace’, organizzata dall’Istituto ‘GiuseppeToniolo’ di Azione Cattolica si è svolta a Roma sul tema ‘Le guerre e la pace ai confini dell’Europa’:
"Nell’immane tragedia che sta subendo, il popolo ucraino non si è mai scoraggiato o abbandonato alla commiserazione.
"Mai avremmo pensato di vivere una pandemia all’inizio del terzo millennio, mai avremmo immaginato di attraversare un conflitto che in modo sempre più preoccupante sembra unire i pezzi di quello che Papa Francesco aveva da tempo chiamato come guerra mondiale".
"È in corso una guerra e credo sia un errore pensare che sia un film di cowboy dove ci sono buoni e cattivi. Ed è un errore anche pensare che questa è una guerra tra Russia e Ucraina e basta. No: questa è una guerra mondiale".
Il mio compito più importante sarà mostrare le conseguenze globali dell'aggressione russa contro l'Ucraina e cercare e sostenere tutti gli sforzi che costringeranno la Russia a fermare la sua aggressione e le sue attività genocide
“Nel vedere in guerra russi e ucraini, due popoli che amo da quasi cinquant’anni e ai quali ho dedicato il mio sacerdozio, mi sento straziato.
Il vescovo Krzysztof Zadarko si è chiesto perché la Polonia non stia ricevendo più sostegno dall'Unione europea e da altri paesi nonostante aiuti milioni di rifugiati ucraini.
“Cari amici, le sirene continuano notte e giorno, gli aerei ci sorvolano e abbiamo udito gli echi delle esplosioni a Terebovlja, una località non distante da noi.
Il blocco russo nel Mar Nero, conseguenza immediata e diretta della guerra contro l’Ucraina, oltre agli orrendi effetti del mese trascorso, produce altri effetti ripugnanti che non si vedono, soprattutto nello Yemen e nel Corno d’Africa. Anche Papa Francesco, condannando la guerra, ha citato queste due situazioni che da anni vivono una crisi alimentare estrema.
Nella guerra che prosegue in terra ucraina c’è una situazione che strazia il cuore, quella dei bambini.
Nei primi giorni di aprile il fotoreporter ucraino e attivista per i diritti umani Maks Levin è stato trovato morto, come ha riportato il giornale Ukrainska Pravda.
Kelly ha visitato anche il centro di Rawa Ruska in Ucraina, situato a 10 km dal confine polacco
L’impegno delle Missioni Don Bosco’ in Slovacchia, Polonia e a Leopoli è grandissimo. Le case sostenute da ‘Missioni Don Bosco’ in alcune località dell’Ucraina e nei Paesi limitrofi sono state convertite in centri per operare i soccorsi, con l’occhio rivolto al ‘dopo’, quando gli Ucraini potranno tornare a vivere nelle loro città e avranno bisogno di una ‘normalità’.