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Misión América, il Papa: “Collaborate nella pace, fate che questo serva alla crescita”

Papa Francesco riceve in Udienza questa mattina la Commissione Episcopale spagnola per le Missioni e la Cooperazione con le Chiese e la Giunta Direttiva della ONGD Misión América

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Papa Francesco riceve in Udienza questa mattina la Commissione Episcopale spagnola per le Missioni e la Cooperazione con le Chiese e la Giunta Direttiva della ONGD Misión América. Sono 30 anni di fondazione di Misión América e ai partecipanti il Papa consegna quattro parole che riassumo anche il lavoro della commissione: visibilità, rispetto, volontariato e cooperazione.

Mision America è promossa per iniziativa dei missionari diocesani spagnoli dell'OCSHA (Opera di Cooperazione Sacerdotale Ispano-Americana) per l'aiuto e lo sviluppo integrale delle persone più svantaggiate nei paesi dell'America Latina e dell'Africa.

In lingua spagnola il Papa inizia dalla prima parola, visibilità. Gesù, prima di tutto, mostra loro “le mani e il costato”, ricorda il Pontefice. “Questa immagine è interessante, perché in qualche modo riassume quella "modalità" in cui Gesù è stato inviato dal Padre e ora invia noi, dando visibilità alla realtà di dolore, peccato, morte, senza condannare nessuno. Allo stesso modo, organizzate campagne di sensibilizzazione per far conoscere la realtà dell'America Latina, l’orizzonte non può essere altro che far vedere su di esso la mano tesa di Cristo, che nelle sue piaghe ci offre il miglior rifugio.”, dice il Papa.

Rispetto. “Il testo biblico, come ben sapete, continua con l'episodio di San Tommaso. È un'altra idea allettante — a parte il valore teologico del racconto — quella del rispetto per l'altro, per il proprio tempi, i loro spazi. Gesù è sempre attento al bisogno, ma soprattutto alla persona in la sua interezza. Gesù rispetta le persone.

Il volontariato. “È una delle cose più belle che hanno le società il volontariato dei laici, no? VERO?-. Il volontariato attivo, che non è altro che sostenere con la preghiera, il lavoro, solidarietà, tutti coloro che soo mossi dallo stesso Spirito, percorrono il mondo”, continua il Papa la terza parola.

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Infine, una parola cruciale per comprendere il dono immenso di Gesù risorto: “Pace a voi”. “Il dono di Gesù risorto è quella pace che ci dona”. Pace e collaborazione. “Collaborate nella pace, fate che questo serva alla crescita”.

Il Papa conclude: “Che Gesù vi benedica. Grazie, sul serio, per quello che fate. Voi direte: "è poca cosa, è molto domestico." Le piccole cose, le cose domestiche sono quelle che durano di più”.

 

 

 

 

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