Advertisement

Monsignor Galantino: “La Chiesa Italiana alza la voce per il suo Paese”

Monsignor Nunzio Galantino |  | Angela Ambrogetti, ACI Stampa
Monsignor Nunzio Galantino | | Angela Ambrogetti, ACI Stampa
Monsignor Nunzio Galantino |  | Veronica Giacometti, ACI Stampa
Monsignor Nunzio Galantino | | Veronica Giacometti, ACI Stampa

Le scosse sismiche, le abbondanti nevicate, le vittime e il dolore. E ancora la richiesta di un Piano Nazionale contro la povertà con decreti attuativi concreti. Poi i giovani e le loro necessità. E infine un’attenzione ai presbiteri con un Sussidio per il Rinnovamento del clero a partire dalla formazione permanente. Sono alcuni dei temi che hanno trovato attenta considerazione, approfondimento e rilancio nella sessione invernale del Consiglio Episcopale Permanente della CEI, riunito a Roma dal 23 al 15 gennaio 2017.

Ma è soprattutto il terremoto, la tragedia perdurante che da agosto 2016 sta mettendo a dura prova le popolazioni del Centro Italia, che ha interessato maggiormente tutti i Vescovi. E la notizia in anteprima che il 3 Febbraio, Monsignor Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI, andrà a Norcia per portare i 7.750 euro raccolti dai bambini della Repubblica Centrafricana del Bangui per i bambini terremotati di Norcia. “ Lo ha chiesto il Papa- dice monsignor Galantino intervenuto presso la Sala Marconi della Radio Vaticana per il comunicato finale del Consiglio Permanente – perché sono i bambini che aiutano i bambini”.

Monsignor Galantino durante la conferenza stampa fa sapere che grazie alla colletta nazionale del 18 settembre 2016 e alla generosa risposta solidale, sono finora pervenuti a Caritas Italiana circa 21,6 milioni di euro, incluso il milione messo a disposizione dalla CEI.

“Una gratitudine particolare – aggiunge il Segretario Generale – è stata espressa nei confronti dei presbiteri e dei Vescovi, che anche in questa circostanza hanno saputo rivelarsi padri e pastori”.

Viene ricordato nel comunicato finale per la parte del terremoto anche ha portato la firma di un “Protocollo d’Intesa”. “Con tale strumento – spiega il comunicato - si vengono a concordare insieme “priorità, modalità e termini per il recupero dei beni culturali di interesse religioso danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito i territori delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo”. Sono stati, inoltre, istituiti una Consulta – finalizzata a rendere stabile lo scambio e la collaborazione tra le parti – e un Tavolo di lavoro tecnico che, oltre a definire le priorità degli interventi per il recupero dei beni culturali di interesse religioso, è chiamata ad assicurare il coordinamento e le istruttorie.”

Advertisement

L’attenzione della CEI si sposta poi sulla povertà in generale che vivono le famiglie italiane, soprattutto in questi ultimi anni. “ I Vescovi sono uniti – dichiara il Segretario Generale – nel denunciare un ritardo di attenzione su questo tema nelle agende politiche”. Di qui la richiesta pressante dell’Episcopato per politiche familiari che possano trovare attenzione senza ulteriori dilazioni di tempo e di misure che aiutino la ripresa dell’occupazione: sono condizioni di futuro soprattutto per i giovani e per il Meridione.

I giovani – sui quali già si era soffermata la prolusione del Cardinale Presidente – sono tornati al centro dell’attenzione del Consiglio Permanente anche in relazione alla scelta del tema principale della prossima Assemblea Generale ( 22- 25 maggio 2017 ). “ I Vescovi – commenta monsignor Galantino alla conferenza – hanno urgenza di mettersi in ascolto dei giovani perché possono avere suggerimenti utili”.

Si arriva poi al tema dei presbiteri. Si è fatta una traccia di proposte qualificate per il Sussidio attorno all’argomento del Rinnovamento del clero a partire dalla formazione permanente. “C’è preoccupazione nei Vescovi riguardo alla formazione del clero. “L’intento – si legge nel comunicato - è anche quello di agevolare la virtuosa circolazione di iniziative già in atto, oltre alla creazione di percorsi che favoriscano la comunione e la ministerialità, il cammino spirituale dei presbiteri e il rinvigorimento della loro attività missionaria, insieme a una migliore e più snella gestione delle questioni economiche e amministrative. In questa luce, dà voce all’importanza che nella formazione permanente di saper passare da esperienze occasionali e progetti organici, strutturati per un cammino che aiuti i presbiteri a ravvivare il dono ricevuto”.

Sono state affrontate infine le procedure per l’elezione nella prossima Assemblea Generale della terna relativa alla nomina del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. “Ci sarà l’elezione di una terna di tre nomi che poi verrà presentata al Papa”, spiega Monsignor Nunzio Galantino.

“Con tutto questo vogliamo dar voce al nostro Paese, questo comunicato vuole essere sintomo di solidarietà e vicinanza della Chiesa alla sua gente. Questo comunicato vi chiedo di accoglierlo e coglierlo come un contributo per rendere più vivibile il nostro Paese”, conclude il segretario generale della CEI.