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Non solo "Madonnelle". L'Edicola "Cristo in Pietà" al Monte di Pietà

Oggi conosciamo l'edicola del "Cristo in Pietà" a Piazza del Monte di Pietà nel Rione Regola di Roma

Edicola Cristo in Pietà |  | Libro Edicola Cristo in Pietà | | Libro "Madonnelle romane" di Romana società Editrice

Non solo edicole dedicate alla Madonna, ma anche ad altre figure importanti, come quella del "Cristo in Pietà" a Piazza del Monte di Pietà nel Rione Regola di Roma.

L'edicola è collocata sulla facciata principale dell'edificio del Monte di Pietà di Roma. Il "Monte dei Pegni" fu fondato nel 1527 dal padre minorita Giovanni da Calvi, insieme ad un gruppo finanziario di nobili romani, per combattere gli usurai.

La facciata sulla piazza del Monte di Pietà, con la parte centrale scandita da sei finestre architravate a mensole e da due portali, presenta una targa, disegnata dal Maderno, con una bellissima edicola che riproduce Gesù che emerge dal sepolcro a braccia aperte (l'Imago Pietatis), fra gli stemmi di Paolo III Farnese, fondatore del Monte, e di Clemente VIII Aldobrandini, che comprò il palazzo come sede definitiva dell'Istituzione.

Una mensolina - come riporta il libro "Madonnelle Romane e religiosità popolare" della Romana Società Editrice - separa la composizione dalla sottostante targa marmorea e reca la seguente iscrizione: ""CLEMENS VIII PONT MAX MONTEM PIETATIS PAUPERUM COMMODO INSTITUTUM NE CRESCENTIS OPERIS AUGUMENTUM LOCI PRAEPEDIRET ANGUSTIA EX AEDIBUS A SIXTO V.P.M. COEMPTIS IN HAS AMPLIORES TRANSTULIT ET BENEFICIIS AUXIT ANNO SAL MDCIIII PONTIF XIII PETRO CARDINALI ALDOBRANDINO PROTECTORE"; ossia: "Il sommo pontefice Clemente VIII, affinché la ristrettezza dei locali non impedisse l'espansione dell'attività in via di incremento, trasferì il Monte di Pietà, istituito a favore dei poveri, dalla sede acquistata dal pontefice Sisto V (quella in via dei Coronari) in questa più ampia e dotò di maggiori benefici, nell'anno della cristiana salvezza 1604, tredicesimo del suo pontificato, sotto il protettorato del cardinale Pietro Aldobrandini".

Il Monte di Pietà viene chiamato, scherzosamente, dai romani "Monte d'Empietà", per l'elevato interesse (secondo loro) che viene richiesto a chi ha la sfortuna di dovervi ricorrere. Forse per questo vi è collocato anche un Cristo in Pietà, per una preghiera o uno sguardo di empatia.

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