Come da tradizione in occasione della odierna festa di Sant’Andrea - patrono della Chiesa di Costantinopoli - il Papa ha inviato un messaggio augurale al Patriarca Ecumenico Bartolomeo I che lo ha ricevuto dal Cardinale Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, in visita al Fanar in rappresentanza del Pontefice.

Vogliamo - scrive Francesco - "proseguire nel nostro impegno a lavorare per il ristabilimento della piena comunione tra i cristiani d'Oriente e di Occidente: mi unisco alla preghiera della Chiesa di Costantinopoli nel celebrare la festa del suo santo patrono l'Apostolo Andrea, primo chiamato e fratello di Pietro”.

I rapporti delle due Chiese - osserva il Papa -  "sono alimentati soprattutto attraverso gesti autentici di mutuo rispetto e stima, frutto dello Spirito Santo e segno di autentica vita cristiana. La nostra vicinanza cresce e si intensifica ogni volta che, memori dell'unico Battesimo in cui siamo stati rigenerati, dell'unica fede che ci anima e dell'unico Spirito Santo che ci guida preghiamo gli uni per gli altri e preghiamo insieme come fratelli”.

"Infine - conclude il Pontefice - - la nostra relazione è matura quando, obbedienti al mandato di Cristo Risorto di portare il Vangelo a tutte le creature e di guarire gli ammalati, cattolici e ortodossi lavorano insieme per annunciare la Buona Novella e servire i bisognosi".