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Papa Francesco, domani la benedizione del pallio per i metropoliti

Domani, Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Papa Francesco benedirà i palli che verranno poi consegnati e imposti nelle rispettive sedi agli Arcivescovi metropoliti nominati nel corso dell’anno

Papa Francesco - Daniel Ibanez CNA |  | Papa Francesco - Daniel Ibanez CNA Papa Francesco - Daniel Ibanez CNA | | Papa Francesco - Daniel Ibanez CNA

Domani, Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Papa Francesco come ogni anno benedirà i palli che verranno poi consegnati e imposti nelle rispettive sedi agli Arcivescovi metropoliti nominati nel corso dell’anno. Nei primi anni di pontificato Papa Francesco era solito imporre il pallio ai metropoliti, come facevano i suoi predecessori. Successivamente il Pontefice ha però deciso solamente di benedirli e farli poi imporre nelle sedi proprie da un suo rappresentante.

Il pallio è quella particolare sciarpa di lana bianca con le croci nere indossata dal Papa e dagli Arcivescovi metropoliti e che indica il legame speciale tra il Vescovo di Roma e le singoli sedi metropolitane.  

Domani in San Pietro il pallio sarà destinato agli europei: Ivan Maffeis, Arcivescovo Metropolita di Perugia-Città del Pieve (Italia) Norbert José Henri Turini, Arcivescovo Metropolita di Montpellier (Francia); Enrique Benavent Vidal,  Arcivescovo Metropolita di Valencia (Spagna); Mate Uzinić, Arcivescovo Metropolita di Rijeka (Croazia); Ladislav Nemet, S.V.D., Arcivescovo Metropolita di Belgrado (Serbia); Giovanni Checchinato, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano (Italia); José María Gil Tamayo, Arcivescovo Metropolita di Granada (Spagna); Francisco José Prieto Fernández, Arcivescovo Metropolita di Santiago de Compostela (Spagna); Laurent Le Boulc’h, Arcivescovo Metropolita di Lille (Francia); Dražen Kutleša, Arcivescovo Metropolita di Zagabria (Croazia); Adrian Józef Galbas, S.A.C., Arcivescovo Metropolita di Katowice (Polonia); José Cobo Cano, Arcivescovo Metropolita di Madrid (Spagna); Luc Terlinden, Arcivescovo Metropolita di Mechelen-Brussels (Belgio).

Le Americhe saranno rappresentate da Luis Fernando Rodríguez Velásquez, Arcivescovo Metropolita di Cali (Colombia); José Carlos Souza Campos, Arcivescovo Metropolita di Montes Claros (Brasile); Misael Vacca Ramírez, Arcivescovo Metropolita di Villavicencio (Colombia); Juarez Sousa da Silva, Arcivescovo Metropolita di Teresina (Brasile); Cardinale Baltazar Enrique Porras Cardozo, Arcivescovo Metropolita di Caracas (Venezuela); Hugo Alberto Torres Marín, Arcivescovo Metropolita di Santa Fe de Antioquia (Colombia); José Vicente Nácher Tatay, C.M., Arcivescovo Metropolita di Tegucigalpa (Honduras); Michael Leniham, O.F.M, Arcivescovo Metropolita di San Pedro Sula (Honduras); Helizandro Terán Bermúdez, O.S.A., Arcivescovo Metropolita di Mérida (Venezuela); Frank Leo, Arcivescovo Metropolita di Toronto (Canada); Jorge Ignacio García Cuerva, Arcivescovo Metropolita di Buenos Aires (Argentina); George Leo Thomas, Arcivescovo Metropolita di Las Vegas (Stati Uniti d’America); Paulo Jackson Nóbrega de Sousa, Arcivescovo Metropolita di Olinda e Recife (Brasile).

Gli asiatici invece sono Simon Ok hyun-jin, Arcivescovo Metropolita di Gwangju (Corea); Victor Barnuevo Bendico, Arcivescovo Metropolita di Capiz (Filippine); Julius Sullan Tonel, Arcivescovo Metropolita di Zamboanga (Filippine).

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Per l’Africa due i Metropoliti: João Carlos Hatoa Nunes, Arcivescovo Metropolita di Maputo (Mozambico) e Jean De Dieu Raoelison, Arcivescovo Metropolita di Antananarivo (Madagascar).

Infine per l’Oceania il pallio destinato a Paul Gerard Martin, S.M., Arcivescovo Metropolita di Wellington (Nuova Zelanda).