"La memoria cristiana è come il sale della vita. Senza memoria non possiamo andare avanti. Quando noi troviamo cristiani smemorati, subito vediamo che hanno perso il sapore della vita cristiana e sono finiti in persone che compiono i comandamenti ma senza la mistica, senza incontrare Gesù Cristo. E Gesù Cristo dobbiamo incontrarlo nella vita". Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia della Messa celebrata a Santa Marta.

Francesco ha sottolineato l'importanza di ricordare i momenti salienti della nostra vita con Cristo. "Ognuno di noi - ha detto il Pontefice secondo quanto diffuso da Vatican News - ha dei momenti così: quando ha incontrato Gesù Cristo, quando ha cambiato vita, quando il Signore gli ha fatto vedere la propria vocazione, quando il Signore lo visitò in un momento difficile… Noi nel cuore abbiamo questi momenti. Cerchiamoli. Contempliamo questi momenti. Memoria di quei momenti nei quali io ho incontrato Gesù Cristo. Memoria di quei momenti nei quali Gesù Cristo ha incontrato me. Sono la fonte del cammino cristiano, la fonte che mi darà le forze".

Nello stesso tempo dobbiamo - ha concluso il Papa - fare anche "memoria della legge. La legge è un gesto di amore che ha fatto il Signore con noi perché ci ha segnalato la strada, ci ha detto: per questa strada non sbaglierai. Rimandare alla memoria la legge. Non la legge fredda, quella che sembra semplicemente giuridica. No. La legge d’amore, la legge che il Signore ha inserito nei nostri cuori".