Advertisement

Papa Francesco incontra Cesena e Bologna, “l’Eucarestia fa la Chiesa e la aggrega”

Papa Francesco  | Papa Francesco durante l'incontro con i fedeli delle diocesi di Cesena e Bologna, Piazza San Pietro, 21 aprile 2018 | Vatican Media / ACI Group Papa Francesco | Papa Francesco durante l'incontro con i fedeli delle diocesi di Cesena e Bologna, Piazza San Pietro, 21 aprile 2018 | Vatican Media / ACI Group

L’Eucarestia fa “la Chiesa, la aggrega e la unisce”, che crea riconciliazione, che è al centro della vita della Chiesa: Papa Francesco incontra le diocesi di Cesena e Bologna, che come tradizione ricambiano la visita che hanno ricevuto da Papa Francesco lo scorso 1 ottobre.

L’occasione di parlare dell’Eucarestia è data dalla speciale circostanza per cui Papa Francesco era andato a Bologna. Se a Cesena era stato per il 300esimo della nascita di Papa Pio VI, ed era stata l’occasione di ricordare anche Pio VII, a Bologna era andato a concludere il Congresso Eucaristico diocesano.

Il Papa auspica che il fervore eucaristico continui e sottolinea: “L’Eucaristia, infatti, fa la Chiesa, la aggrega e la unisce nel vincolo dell’amore e della speranza. Il Signore Gesù l’ha istituita perché rimaniamo in Lui e formiamo un solo corpo, da estranei e indifferenti gli uni agli altri diventiamo uniti e fratelli”.

Insomma, l’Eucarestia “ci riconcilia e ci unisce”, alimenta “il rapporto comunitario e incoraggia sentimenti di generosità, di perdono, di fiducia nel prossimo” e di gratitudine, come dice la stessa parola ‘eucarestia’ che fa “percepire l’esigenza del ringraziamento”, e ci fa anche comprendere “la giusta scala dei valori”, insegnando a “non mettere al primo posto le realtà terrene, ma i beni celesti”.

Papa Francesco lo dice chiaramente: “Gli uomini e le donne del nostro tempo hanno bisogno di incontrare Gesù Cristo”. L’annuncio di quell’amore “che rende capaci di spingersi fino al dono di sé” è la missione del cristiano, e richiede allo stesso tempo “responsabilità e gioia, eredità di salvezza e dono da condividere”, per “compiere un itinerario di santità per rispondere con coraggio all’appello di Gesù, ciascuno secondo il proprio peculiare carisma”.

Advertisement

Per questo, Papa Francesco incoraggia “a far risuonare nelle vostre comunità la chiamata alla santità ce riguarda ogni battezzato e ogni condizione di vita”, perché è nella santità che “consiste la piena realizzazione di ogni aspirazione del cuore umano”.

Esorta infine il Papa: “Con questo impegno e con questo slancio missionario, destinato a ridare nuovo impulso all’evangelizzazione delle vostre Diocesi, darete un seguito concreto alle esortazioni che vi ho rivolto nel corso della mia visita”.

E conclude: "Non stancatevi di cercare Dio e il suo Regno al di sopra di ogni cosa e di impegnarvi al servizio dei fratelli, sempre in stile di semplicità e di fraternità".