“Oggi più che mai c’è bisogno di far crescere in Europa e nel mondo intero la cultura dell’incontro, la cultura della fraternità, e io verrò in mezzo a voi a seminare questi semi, sicuro che la vostra è terra buona, che saprà accoglierli e portare frutto”.E’ questo il saluto del Papa alla Macedonia del Nord dove si recherà il 7 maggio.

Nel consueto video messaggio prima di un viaggio il Papa esprime la gioia “e i sentimenti di affetto che provo per il vostro popolo e per la Chiesa che vive nella vostra terra. Dopo che il vostro Paese raggiunse l’indipendenza, la Santa Sede ha voluto stabilire con esso rapporti di amicizia e relazioni diplomatiche”.

La bellezza della Macedonia del Nord per il Papa viene dalla varietà delle culture e delle appartenenze etniche e religiose che vi abitano, anche se “la convivenza non è sempre facile, lo sappiamo. Ma è una fatica che vale la pena di fare perché i mosaici più belli sono quelli più ricchi di colori”.

Papa Francesco conclude affidando la “visita all’intercessione di una grande santa, figlia della vostra terra: Madre Teresa. Nata e cresciuta a Skopje, è diventata con la grazia di Dio una coraggiosa missionaria della carità di Cristo nel mondo, dando conforto e dignità ai più poveri tra i poveri. Cari amici, prepariamo il nostro incontro con la preghiera, perché sia fecondo di pace e di ogni bene per tutto il vostro popolo. Dio vi benedica!”.