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Papa Francesco, l'Angelus nel segno di due nuovi beati

Papa Francesco, Giubileo dei Disabili | Papa Francesco durante l'Angelus al termine della Messa del Giubileo degli Ammalati e dei Disabili, 12 giugno 2016 | CTV Papa Francesco, Giubileo dei Disabili | Papa Francesco durante l'Angelus al termine della Messa del Giubileo degli Ammalati e dei Disabili, 12 giugno 2016 | CTV

Le figure di Giacomo Abbondo e di Suor Carolina Santo Canale sono il centro dell’Angelus di Papa Francesco, che si tiene subito dopo la messa del Giubileo degli Ammalati e dei Disabili, sul Sagrato della Basilica di San Pietro.

Don Giacomo Abbondo, il curato di campagna innamorato di Dio, è stato beatificato ieri a Vercelli. Suor Carolina Santocanale viene proclamata beata oggi, nella diocesi di Monreale. Ricorda il Papa che questa, “nata in una famiglia nobile di Palermo, abbandonò le comodità e si fece povera tra i poveri”. Fondò le le Suore Cappuccine dell’Immacolata.

Ricorda il Papa che suor Carolina “da Cristo, specialmente nell’Eucaristia, attinse la forza per la sua maternità spirituale e la sua tenerezza con i più deboli”.

Il Papa saluta anche gli organizzatori del Convegno Internazionale dedicato alla Cura delle persone affette dal morbo di Hansen, e auspica loro “un fruttuoso impegno nella lotta contro la lebbra”.

Oggi è anche la Giornata Mondiale contro il lavoro minorile, e Papa Francesco invita tutti a rinnovare “lo sforzo per rimuovere le cause di questa schiavitù, che priva milioni di bambini di alcuni diritti fondamentali e li espone a gravi pericoli”. Quindi, la denuncia: "Oggi nel mondo ci sono tanti bambini schiavi!"

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Infine, il Papa ringrazia in modo speciale quanti hanno “voluto essere presenti nella vostra condizione di malattia o disabilità” e ai “medici e operatori sanitari”, i quali nei “punti della salute” a San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, Santa Croce in Gerusalemme e San Paolo Fuori le Mura “stanno offrendo visite specialistiche a centinaia di persone che vivono ai margini della città di Roma.”