Non è qui, è risorto, la morte è stata vinta! È quello che in fondo al cuore ognuno di noi desidera, perché sentiamo e sappiamo che siamo fatti per la vita, per una vita piena, felice, e per sempre. È il desiderio di vita che ci portiamo dentro”. Lo afferma Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, nel messaggio di auguri diffuso in occasione della Pasqua.

“Un desiderio che quest’anno – aggiunge il religioso francescano - è stato messo in crisi duramente tante volte e in tutto il mondo, quando abbiamo sentito la pandemia assediarci come un nemico invisibile, quando le persone che amiamo si sono ammalate di questo virus che toglie il respiro e le forze, quando qualcuno dei nostri cari è stato inghiottito dalla morte e si è spento in solitudine. Un desiderio di vita che in tanta parte del mondo era già stato messo in crisi prima della pandemia: dalle guerre e dalle carestie, dalle crisi umanitarie e dalla crisi di umanità, dalla globalizzazione dell’indifferenza, da forme disumane di embargo”.

“Qui davanti a questa tomba vuota bisogna dirlo, anzi bisogna gridarlo – conclude Fr. Patton - la morte è stata vinta! Perché Gesù è risorto. Ecco il luogo dove l'avevano posto. La morte è stata vinta perché l’amore è più forte della morte. L’infinito amore con il quale Gesù ha vissuto la nostra umana esistenza, e il nostro stesso morire, è più forte della morte. È capace di riedificare questa nostra breve vita perché diventi eterna, e di riempiere questa nostra carne mortale del suo stesso Spirito Santo, perché possiamo entrare nella sua vita divina”.