Nei saluti in lingua italiana durante l'Udienza Generale odierna il Papa lancia un appello per un mondo senza armi nucleari e ricorda un importantissimo appuntamento di questi giorni su questo tema.

"Dopodomani venerdì 22 gennaio entrerà in vigore il Trattato per la proibizione delle armi nucleari , si tratta del primo strumento internazionale giuridicamente vincolante che vieta esplicimente questi ordigni il cui utilizzo ha un impatto indiscriminatorio colpisce in breve tempo una grande quantità di persone e provoca danni all'ambiente di lunghissima durata", dice il Papa.

"Incoraggio vivamente tutti gli Stati e tutte le persone a lavorare con determinazione per promuovere le condizioni necessarie per un mondo senza armi nucleari contribuendo all'avanzamento della pace e della cooperazione multilaterale di cui oggi l'umanità ha tanto bisogno", conclude infine Papa Francesco.

ll trattato per la proibizione delle armi nucleari, o trattato per la proscrizione delle armi nucleari o trattato per la messa al bando delle armi nucleari, TPNW, citato da Papa Francesco, è il primo trattato internazionale legalmente vincolante per la completa proibizione delle armi nucleari, rendendole illegali, in un percorso verso la loro completa eliminazione. È stato adottato da una conferenza delle Nazioni Unite il 7 luglio 2017, aperto alla firma a New York il 20 settembre 2017; entrerà in vigore il 22 gennaio 2021, ovvero 90 giorni dopo la ratifica di almeno 50 stati.