Roma, giovedì, 27. ottobre, 2022 18:00 (ACI Stampa).
Nella società odierna, è sempre più usuale sentirsi oppressi dai problemi e quindi sentirsi timorosi e scoraggiati, ha detto Marge Fenelon, giornalista cattolica e autrice di diversi libri sulla devozione mariana e la vita familiare.
Tuttavia, ha osservato la giornalista, rimanere a lungo con questa sensazione di disagio potrebbe farci sopraffare dalla preoccupazione e lasciarci intorpiditi e impotenti, al punto da far decadere la nostra vita di preghiera. Anche se può essere difficile è in questi momenti che dobbiamo pregare di più e i salmi possono aiutarci in questo compito.
In un articolo pubblicato sul National Catholic Register, Fenelon ha ricordato che San Francesco di Sales ha incoraggiato i cattolici ad affidarsi a Dio in risposta alla paura e alla preoccupazione umana. Con i salmi.
Come le parole dei santi, che di solito si basano su messaggi biblici, "i salmi sono un tesoro spirituale e letterario di poesia, lode a Dio, consiglio, conforto e talvolta lamento", che nei tempi antichi erano "cantati o cantati", ha spiegato. Oggi continuano ad essere proclamati durante la Messa e, inoltre, sono di aiuto ai fedeli che si rivolgono a loro nella preghiera.
"Il salmista grida sinceramente a Dio, e possiamo vederci riflessi nelle sue espressioni molto umane di supplica e amore", ha detto la giornalista. Quando la preoccupazione ostacola la nostra preghiera, "pregare attraverso i salmi può aiutarci a uscire da noi stessi e raggiungere Dio". Ogni volta che lottiamo per trovare le nostre parole, i salmi "hanno le parole giuste".
