La Sala Stampa Vaticana è senza dubbio la casa dei “vaticanisti”, ossia di tutti quei giornalisti che si occupano di Vaticano e delle attività della Santa Sede per le varie testate nazionali e internazionali. E’ proprio da Via Conciliazione 54, sede della Sala Stampa della Santa Sede, che escono ogni giorno tutte “le notizie ufficiali” che riguardano il Pontefice e le attività della Sede Apostolica. Greg Burke ne è l’attuale direttore e il portavoce delle comunicazioni di Papa Francesco.

Paloma García Ovejero è la donna accanto al direttore Greg Burke, nel ruolo di vicedirettrice. Un primo ufficio d’informazioni dipendente dall'Osservatore Romano venne istituito il 20 febbraio 1939 con lo scopo di trasmettere notizie direttamente ai giornalisti. Tutto cambia con il Concilio Vaticano II, durante il quale venne predisposta una “speciale sala stampa” per i giornalisti. Dal 1º gennaio 2016 la Sala Stampa è sottoposta al Dicastero per la comunicazione e collabora in sinergia con l'Osservatore Romano e il nuovo portale Vatican Media. 

Compito della sala stampa è quello dell'accreditamento dei giornalisti e della gestione dei bollettini. Discorsi, messaggi e altri documenti, come pure le dichiarazioni rilasciate dal Direttore della Sala Stampa. Il Bollettino esce ogni giorno alle 12 in una o più edizioni. I testi appaiono nella lingua in cui sono stati redatti o tradotti ufficialmente dalla Segreteria di Stato.

La sala per le conferenze stampa è intitolata a Giovanni Paolo II e il momento cruciale per la Sala Stampa Vaticana è senza dubbio il conclave, durante il quale convergono giornalisti da ogni parte del mondo.