“Nelle ultime settimane i media hanno riportato un grave rischio di conflitto armato in Ucraina. Ogni guerra è una tragedia dell’umanità. Alla drammaticità della guerra tra Russia e Ucraina si aggiungerebbe il fatto che entrambi sono due popoli cristiani e slavi. Condizione indispensabile però è il rispetto del diritto dei popoli, compreso il diritto all’autodeterminazione e all’integrità territoriale”. Lo scrivono i Vescovi polacchi in una dichiarazione firmata dal Presidente della Conferenza Episcopale Stanisław Gądecki e inviata ai Vescovi Ortodossi e Cattolici della Russia e dell’Ucraina.

Ricordando le parole di San Giovanni Paolo II, i Vescovi polacchi ribadiscono che “ogni guerra è una follia”.

Ai Vescovi russi e ucraini Monsignor Gądecki chiede di unire “le nostre forze spirituali di fedeli in Cristo nelle diverse confessioni della Russia, dell’Ucraina e della Polonia, innalzando insieme un’accorata preghiera a Colui che è la Pace stessa per scongiurare lo spettro di un'altra guerra nella nostra regione”.

“Il nostro sforzo di preghiera – prosegue l’appello - sia un grido per prevenire la sofferenza e la morte di migliaia di esseri umani innocenti, specialmente i più deboli e indifesi, che non avranno la forza e l’opportunità di sfuggire allo scoppio della guerra”.