A Catania abbiamo paura di un futuro che impoverisca la nostra città. Abbiamo paura di una politica del si è fatto sempre così’, abbiamo paura di una politica che non risolva i problemi della città, ma li complichi con amministratori poco competenti”. Lo ha detto nell’omelia pronunciata ieri in occasione della festa patronale di Sant’Agata Monsignor Luigi Renna, Arcivescovo metropolita di Catania.

Gesù ci invita a non aver paura – ha aggiunto il presule – “anche per i timori di questo nostro tempo. Non abbiate paura non è una frase che lascia tranquilli, che addormenta la coscienza e muove al disimpegno e alla delega in bianco”.

E’ un invito invece – ha spiegato Monsignor Renna – ad avere speranza, a rialzarsi “portando nel futuro una fede sincera ed una carità operosa. Soprattutto una operosa carità politica, che sappia fare alleanze tra le generazioni, coinvolgendo i giovani”.

La citta di Catania – è stato infine l’auspicio dell’Arcivescovo – va ricostruita “con il senso di partecipazione alla vita pubblica, rifuggendo dalla sfiducia in noi stessi, nel futuro da costruire responsabilmente e con una più consapevole partecipazione a quello che è un diritto e un dovere: il voto libero e consapevole”.