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Se ne è andato Luigi Negri collaboratore di Giussani e studioso di Giovanni Paolo II

Era stato Padre Sinodale all' Assemblea per la Nuova Evangelizzazione

L'arcivescovo Luigi Negri  |  | luiginegri.it L'arcivescovo Luigi Negri | | luiginegri.it

Era stato allievo di don Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione, ed era uno studioso di Giovanni Paolo II. Luigi Negri arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio Luigi Negri se ne è andato l’ultimo giorno del 2021 ad 80 anni. 

L’annuncio è arrivato dalla sua diocesi dove l'arcivescovo Gian Carlo Perego e il clero dell’arcidiocesi lo ha ricordato nella Messa nelle chiesa di San Francesco del 31 dicembre.

Milanese, classe 1941, Negri veniva da una famiglia umile di fede solida. Cresce nella parrocchia di Sant’Andrea, e nel 1955 arriva al liceo classico Berchet di Milano, e incontra un altro Luigi,  Giussani. Diventa suo collaboratore subito, entra  nel Movimento Ecclesiale Gioventù Studentesca, fondato dallo stesso Giussani (nucleo originario di quella che sarà poi Comunione e Liberazione).

Dieci anni dopo si laurea in filosofia con una tesi sul problema della Fede e della Ragione in Tommaso Campanella.

Poi il seminario, e nel 1972 l’ordinazione sacerdotale per le mani del Cardinale Giovanni Colombo, arcivescovo di Milano e studia teologia.

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Da allora fino al 2005 il suo è un lavoro per il Movimento e per la Chiesa. Il 17 marzo viene nominato vescovo della Diocesi di San Marino-Montefeltro e il primo dicembre 2012 diventa arcivescovo di Ferrara-Comacchio e Abate di Pomposa. Prende possesso canonico dell’Arcidiocesi il 3 marzo 2013 dove svolge il suo ministero episcopale reggendola diocesi fino alla nomina del successore il 15 febbraio 2017.

Nel 2012 partecipa come padre sinodale alla XIII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione. 

Fino all’ultimo il suo impegno per la missione di Giussani è centrale nella sua vita. 

Anche San Marino lo ricorda in modo particolare. Proprio sul Titano, su sua iniziativa, sorse una fondazione per lo studio dell'opera e del pensiero di Karol Wojtyla; e nel 2011 fu Monsignor Negri ad accogliere Papa Benedetto XVI in occasione della storica visita alla Diocesi. Nel 2015 Monsignor Negri era tornato a San Marino per la presentazione, a Villa Manzoni, del suo saggio “Il cammino della Chiesa”.