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Sinodo, chiesto un maggior coinvolgimento a livello locale

Il briefing del 10 ottobre  |  | Marco Mancini - Acistampa Il briefing del 10 ottobre | | Marco Mancini - Acistampa

"Nelle congregazioni generali di ieri pomeriggio e di stamane si sono tenuti 75 interventi di Padri Sinodali". Lo ha annunciato Padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa Vaticana, nel corso del briefing quotidiano sulla XIV Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.

Si è parlato, ha spiegato il portavoce vaticano, di "famiglia come via concreta della Chiesa e via di edificazione sociale e di santificazione, spiritualità familiare, vocazione al matrimonio e alla vita familiare come risposta alla chiamata di Dio, non inferiore rispetto a quella al sacerdozio o alla vita religiosa, missionarietà della famiglia, famiglie di coniugi di diverse religioni e migrazioni. Inoltre è stato affrontato ampiamente anche il tema della "misericordia, che si manifesta nella vicinanza e tenerezza in rapporto anche alle situazioni difficili di coppie e famiglie, il legame misericordia-verità, misericordia-giustizia, misericordia-accoglienza, un vero invito a non opporre misericordia a verità".

I Padri hanno inoltre convenuto di presentare positivamente l'aspetto dell'indissolubilità matrimoniale e "non come un giogo".

Insieme a Padre Lombardi hanno partecipato al briefing il Cardinale Baselios Thottunkal, Arcivescovo maggiore di Trivandrum dei siromalankaresi e presidente della Conferenza episcopale dell’India, e Padre Javier Alvarez-Ossorio, superiore generale della Congregazione dei Sacri Cuori.

"Mi chiedo sempre - ha detto il porporato indiano ai giornalisti - in che modo può sopravvivere la famiglia. Mi rendo conto che riusciamo a sopravvivere non perché siamo solo un’entità sociale ma perché la famiglia è una forza spirituale che tiene giorno dopo giorno, che fa squadra. L’India ha più di 160 diocesi: il Sinodo per noi è un modo di ascoltare, condividere e portare a casa qualcosa di positivo per contribuire a risolvere le problematiche della famiglia. Anche il momento di ascoltare le situazioni e la bellezza delle Chiese locali. Nella nostra cultura indiana la chiesa siromalankarese ha in grande patrimonio".

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Il Cardinale ha poi rilanciato "il ruolo dei genitori e dei nonni". Questi ultimi spesso "vengono considerati inutili. Nella nostra Chiesa la famiglia produce frutti che devono essere condivisi con la Chiesa universale. L’India si nutre della famiglia: da noi bambini e anziani non vengono considerati un peso, ma il seme e il frutto della famiglia".

Nel suo breve intervento, invece, Padre Alvarez Ossorio ha osservato come "molti degli interventi ascoltati richiedono soluzioni concrete di accompagnamento in situazioni fortemente condizionate dalla cultura locale. Per questo, oltre a decisioni universali si dovrebbero permettere soluzioni locali a livello di Conferenze episcopali o addirittura diocesi. Sarebbe bene che frutto del Sinodo non sia solo il documento finale, ma una dinamica di Chiesa con la possibilità di assumere decisioni a livello locale".

Ma sul documento finale Padre Lombardi ha precisato che "non sappiamo ancora come si concluderà il processo sinodale e se il Papa fornirà altre indicazioni più precise". E sul fronte del coinvolgimento delle Conferenze Episcopali a livello locale è stata avanzata la proposta di preparare i prossimi Sinodi ordinari con appositi sinodi continentali e a livello regionale. "La discussione - ha osservato il Cardinale Thottunkal - deve sempre iniziare a livello locale per radicarsi a livello universale. Il frutto dell'assise potrebbe essere in questo modo più comprensibile e concreto".