Città del Vaticano, mercoledì, 15. febbraio, 2023 10:00 (ACI Stampa).
"Tende, generatori, coperte, materassi e cibo sono attualmente i beni più urgenti. I feriti, i malati, gli anziani e i bambini hanno particolarmente bisogno di cure e protezione. È necessario ogni euro, perché le persone colpite sono tantissime".
Oliver Hochedez, responsabile del Dipartimento per gli aiuti d'emergenza del Malteser International, coordina gli aiuti d'emergenza per la Turchia e la Siria dalla città turca di confine di Kilis e ha bene chiaro ad una settimana dal devastante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria quali sono le priorità. Attraverso le organizzazioni partner locali in Siria, il Malteser International - l’agenzia di soccorso internazionale dell’Ordine di Malta - sta distribuendo tende, letti, coperte e cibo alla popolazione colpita.
La sfida è la ampiezza della zona del terremoto, un'area grande quanto la Germania. In Siria, la situazione è peggiore che in Turchia a causa della situazione politica. Il Malteser International lavora in stretta collaborazione con quattro organizzazioni partner nel nord-ovest della Siria, ed è in corso la fornitura di beni umanitari attraverso i valichi di frontiera aperti di Bal al Hawa e Bab al Salam.
Sei ospedali dipendono dal sostegno del Malteser International insieme ad una clinica materna con ospedale pediatrico e otto unità di assistenza sanitaria primaria nelle regioni di Idlib e Nord-Aleppo, nella Siria nord-occidentale. L’organizzazione di soccorso dell’Ordine di Malta è attiva nella regione con progetti umanitari dal 2012.
Anche altre associazioni dell’Ordine di Malta hanno inviato squadre di soccorso dal Libano all' Ungheria, mentre sono attive diverse campagne di raccolta fondi.
