È stata inaugurata la scorsa settimana a Roma la mostra “Betlehem Reborn”, Betlemme rinata, che mette in luce il lavoro di restauro della Basilica della Natività di Betlemme. Il restauro, di per sé storico, mette in luce anche l’impegno della Palestina nella protezione dei luoghi cristiani, mentre la situazione in Terra Santa diventa sempre più complessa e si registra anche un moltiplicarsi degli attacchi dei coloni israeliani.
È il sito cristiano più antico visitato ininterrottamente dalla sua costruzione, avvenuta nel IV secolo, per volontà di Costantino. Eppure, la Basilica di Natività di Betlemme ha avuto solo un intervento di ristrutturazione, nel 1479. Sei anni fa si presentava con i mosaici dai colori smorti, un tetto da cui entrava l’acqua ogni volta che pioveva, le transenne cadenti. Oggi, il restauro della Basilica della Natività è completo. E il frutto dei lavori è stato presentato in Vaticano, in un evento dell’Ambasciata di Palestina presso la Santa Sede con la presenza del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano.