Ultime Notizie: Arcivescovo Paul Richard Gallagher

L'arcivescovo Gallagher visita il villaggio di Khurvaleti, in Georgia / Nunziatura di Georgia

Diplomazia Pontificia, il viaggio di Gallagher in Georgia

È arrivato fino al confine dei territori occupati, ha tenuto una conferenza sulla diplomazia pontificia, ha incontrato le autorità: due anni dopo la visita di Papa Francesco, nel centenario della dichiarazione di indipendenza della nazione, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i Rapporti con gli Stati, è stato in Georgia per una serie di incontri di alto livello.  

La bandiera della Santa Sede  / Andreas Dueren / CNA

Diplomazia Pontificia, una nomina per la Cina, il viaggio di Gallagher in Croazia

La nomina di monsignor Gianfranco Rota Graziosi a consultore della seconda sezione della Segreteria di Stato vaticana è il premio che Papa Francesco dà al sacerdote che con continuità ha lavorato sulla questione della Cina per anni.  

Il Cardinale Parolin durante la visita in Moldavia / Twitter

Diplomazia Pontificia: per il "Vangelo della famiglia", per il disarmo nucleare

Un intervento del Cardinale Pietro Parolin al XII Congresso Mondiale della Famiglia lo scorso 15 settembre ha ribadito l’impegno della Santa Sede per la promozione della famiglia naturale. Nella stessa settimana, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher è intervenuto all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, ribadendo la posizione della Santa Sede per il disarmo nucleare.  

L'arcivescovo Paul Richard Gallagher durante la relazione "Le sfide dell'universalità" tenuta il 10 settembre a Strasburgo per celebrare i 70 anni della Dichiarazione dei Diritti Universali dell'Uomo / ECLJ

Diplomazia Pontificia, 70 anni di Dichiarazione Universale di Diritti dell’Uomo

Per i 70 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, la Santa Sede ha organizzato lo scorso 10 settembre un incontro a Strasburgo, sul tema “La sfida dei diritti universali dell’uomo”, con le presentazioni del professor Emmanuel Decaux, di Guido Raimondi, presidente della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, e dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro degli Esteri vaticano.  

L'arcivescovo Paul Richard Gallagher al ricevimento EWTN per i portavoce delle Conferenze Episcopali d'Europa / AG / ACI Group

Per il ministro degli Esteri vaticano, la Santa Sede è memoria e coscienza d'Europa

La pace, e la consapevolezza che la pace non è mai un bene acquisito definitivamente. La necessità di guardare alle radici. E la certezza che la Santa Sede è “la memoria e la coscienza dell’Europa”. L’arcivescovo Paul Richard Gallagher tratteggia così l’impegno della Santa Sede in Europa.

L'arcivescovo Gallagher, a nome della Santa Sede, firma la ratifica del Trattato ONU sulle Armi Nucleari, Palazzo Nazioni Unite / Holy See Mission

Santa Sede all’ONU, una diplomazia “pastorale e spirituale”

Una diplomazia “pastorale e spirituale”: è questa la vocazione dei diplomatici della Santa Sede, sottolineata dall’arcivescovo Paul Richard Gallagher, “ministro degli Esteri” vaticano, che ha trascorso l’intera scorsa settimana a New York per la 72esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.  

L'arcivescovo Gallagher durante il Bled Strategic Forum / HS

Missione in Slovenia per il ministro degli Esteri Vaticano

Tre giorni in Slovenia, per partecipare al Bled Strategic Forum (definita da alcuni una sorta di Davos regionale) e per rafforzare i rapporti bilaterali.   

L'arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati / Radio Vaticana

Gallagher: "Vi spiego le priorità della diplomazia pontificia"

La lotta al terrorismo, con una particolare sensibilità per la persecuzione dei cristiani, ma con lo sguardo ben puntato sulla situazione generale. Il lavoro diplomatico, necessario per aiutare le missioni sul territorio. Lo sforzo umanitario. Sono questi i tre poli sui quali si concentra la diplomazia pontificia, secondo la sintesi che l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i rapporti con gli Stati, ha fatto di fronte ai membri della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice lo scorso 20 maggio.  

L'assemblea generale delle Nazioni Unite durante il discorso di Papa Francesco / Alan Holdren / CNA

La Santa Sede aderisce alla Convenzione ONU contro la corruzione

Lotta la corruzione, la Santa Sede aderisce alla Convenzione ONU. Lo scorso 19 settembre, la delegazione della Santa Sede alle Nazioni Unite ha presentato lo strumento di adesione alla convenzione, che risale al 2003.  Allo strumento di adesione, la Santa Sede ha accluso due riserve e tre dichiarazioni interpretative. La Convenzione entrerà in vigore per la Santa Sede e per lo Stato di Città del Vaticano il 19 ottobre.