Dal 9 ottobre scorso sono stati nominati i cinque Giudici del Tribunale che affronterà il caso di Marko Ivan Rupnik.
In una lettera inviata alle vittime dell’ex gesuita Marko Rupnik la Compagnia di Gesù – a cui l’ormai ex religioso apparteneva all’epoca dei fatti contestati – esprime attraverso il delegato del Superiore Generale, padre Johan Verschueren,“fiducia che un processo di guarigione e di riconciliazione interiore sia possibile, a condizione che ci sia anche da parte nostra un percorso di verità e di riconoscimento”.
E' stata l'avvocato Laura Sgrò ad accompagna questa mattina in un incontro con la stampa due ex consacrate della Comunità Loyola, Gloria Branciani e Mirjam Kovac, una italiana e l’altra slovena, presunte vittime di Rupnik.
Un comunicato vaticano ha reso noto che Papa Francesco ha deciso di esaminare il caso di padre Marko Rupnik, affidando l'indagine al Dicastero della Dottrina della Fede e derogando alla prescrizione per consentire lo svolgimento del processo.
Il Vescovo di Lourdes (Francia), Mons. Jean-Marc Micas, ha riferito che i mosaici di P. Rupnik che decorano la Basilica del Santuario di Lourdes potrebbero essere rimossi a causa della sofferenza delle vittime che vengono al Santuario in cerca di conforto.