Ultime Notizie: cattedrale di Notre Dame

I lavori alla cattedrale di Notre Dame / twitter @fc_actu

Ufficiale: la cattedrale di Notre Dame a Parigi riapre a dicembre 2024

La cattedrale di Notre Dame, a Parigi, il cui tetto e guglie erano stati distrutti da un incendio divampato il 15 aprile 2019, riaprirà nel dicembre 2024. Lo ha annunciato in una intervista, poco più di un mese fa, il generale Georgelin, cui il governo aveva dato il compito di coordinare i lavori di ristrutturazione.  

Il cantiere di Notre Dame a Parigi / Twitter LF

La cattedrale di Notre Dame è stabile. Si può ricominciare a costruire

La cattedrale di Notre Dame a Parigi è finalmente stabilizzati, ed è così possibile per gli artigiani e i carpentieri cominciare la vera opera di ricostruzione. Lo ha annunciato l’agenzia del governo che sta supervisionando la ricostruzione in una dichiarazione dello scorso 26 settembre.  

Il cantiere della cattedrale di Notre Dame a Parigi / Twitter @_NotreDameParis

Notre Dame potrebbe riaprire nel 2024, ma ancora senza il tetto

Nel secondo anniversario dell’incendio che ha devastato Nostre Dame, il presidente Emmanuel Macron è andato a visitare i lavori, accompagnato dal generale Georgelin, messo a capo del più grande cantiere medievale dei nostri tempi. Perché quello che sta accadendo intorno alla cattedrale di Parigi sembra essere sospeso tra due tempi: da una parte, i rilievi tecnici, la tecnologia messa al servizio della Messa in sicurezza dell’edificio. Dall’altra, la ricerca, lo scandagliamento della Francia per avere pietre adatte alla ricostruzione, e un cantiere fatto di artigiani dalle tecniche moderne e la sensibilità antica. Se c’è un cuore nella città di Parigi, quel cuore è proprio Notre Dame.  

Una veduta di Notre Dame de Paris / Fondation Notre Dame

Parigi, si lavora per far riprendere a vivere il Grande Organo di Notre Dame

Il Grande Organo di Notre Dame de Paris aveva persino saputo domare i rivoluzionari, che volevano trasformarlo in piccoli cucchiai come avevano fatto con la chiesa di Saint-Roch. Ma Claude Balbasterre, l’ex maestro di clavicembalo di Maria Antonietta, lo salvò con un colpo di genio: all’arrivo dei rivoluzionari decisi a fare in pezzi il Grande Organo, vi improvvisò la Marsigliese, dimostrando che la voce di Notre Dame aveva saputo adattarsi alla storia di Francia. E così lo salvò.