Ultime Notizie: commento al Vangelo
La vera sete è la nostra: terza Domenica di Quaresima
I capitoli tre e quattro del Vangelo di Giovanni ci raccontano l’incontro di Gesù con Nicodemo, che incarna il giudaismo ortodosso; con La samaritana, che incarna il giudaismo scismatico; con Il funzionario del re (4. 43-54), che incarna il mondo pagano.
Gesù non trasmette informazioni generiche: Seconda Domenica di Quaresima
Domenica scorsa abbiamo contemplato Gesù che nasconde il suo essere Dio e accetta di essere tentato dal diavolo come un qualsiasi uomo.
Non possiamo strumentalizzare Dio, Prima domenica di Quaresima
Interrompiamo il ciclo liturgico del Tempo Ordinario per iniziare un periodo privilegiato dell’Anno liturgico: il cammino quaresimale.
Il cristiano e il "benessere globale", VIII domenica del Tempo Ordinario
C’è un’espressione che scandisce il brano di vangelo che abbiamo appena ascoltato: “Non preoccupatevi”, cioè non lasciatevi prendere dall’angoscia, dall’ansia, dall’inquietudine. L’ansia, infatti, è l’atteggiamento di chi non crede, mentre il discepolo di Gesù si riconosce perché è libero dall’angoscia del domani.
Il cristiano non è solo "umanamente corretto": VII domenica del Tempo Ordinario
La Liturgia della Parola continua a proporci anche questa domenica il discorso della montagna. Nel brano di oggi appare per diverse volte l’affermazione: “E’ stato detto…ma io vi dico”. Si tratta di un giro di parole che veniva utilizzato tra gli ebrei per evitare di pronunciare il Nome di Dio. Ebbene, Gesù afferma: “Dio ha detto…ma io vi dico”.
Dio non "divorzia" dagli uomini, VI Domenica del tempo ordinario
Le parole di Gesù che abbiamo ascoltato ci descrivono il rapporto che esiste tra cristianesimo e giudaismo.
Maria Madre di Dio, non ci abbandona nella confusione
Iniziamo oggi un nuovo anno e tutti, in questo giorno ci scambiamo gli auguri e fingiamo di credere che l’anno che si apre davanti a noi sarà migliore di quello passato. Si tratta di un bisogno, direi quasi di un’esigenza del cuore, pensare che per noi c’è un bene che ci attende e che possiamo conseguirlo.
Un neonato con pretese inaudite: Solennità del Natale
L’Evangelista Luca inserisce la nascita di Cristo nella cornice storica del tempo. Ricorda che essa avvenne quando era imperatore Cesare Augusto il quale, dopo aver posto fine ad una guerra civile che per circa 100 anni aveva devastato l’Impero romano, in ricordo della conquistata pace fece edificare a Roma un grande altare, che esiste ancora oggi: l’ Ara Pacis Augustae.
