Ultime Notizie: Congregazione delle Chiese Orientali

CTV

Il Papa: "Pregare, ma con il coraggio della fede"

100 anni fa "infuriava la Prima Guerra Mondiale; oggi noi viviamo un’altra guerra mondiale, anche se a pezzi. E vediamo tanti nostri fratelli e sorelle cristiani delle Chiese orientali sperimentare persecuzioni drammatiche e una diaspora sempre più inquietante". Lo ha ricordato Papa Francesco, nell'omelia pronunciata stamane nella Basilica di Santa Maria Maggiore, in occasione del centenario dell'istituzione del Pontificio Istituto Orientale e della fondazione della Congregazione per le Chiese Orientali.

Congregazione per le Chiese Orientali

Il cardinale Sandri in Romania in attesa della visita del Papa

Pochi giorni e tanti incontri in Romania per il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali. La giornata di ieri, domenica, è stata l’ultima di una vista iniziata all’insegna della carità.

Il Cardinale Sandri incontra il presidente armeno durante uno dei suoi viaggi in Armenia / President.am

Santa Sede e Armenia, 25 anni di relazioni diplomatiche. “Un dono di Dio”

È stata la prima nazione a proclamarsi cristiana, ma la Santa Sede ha potuto allacciare le relazioni diplomatiche solo 25 anni fa, quando l’Armenia era definitivamente uscita dal blocco sovietico. Sono “nozze d’argento”, che vanno celebrate. E lo fa il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, in una Messa durante la quale definisce le relazioni tra le due nazioni “un dono di Dio”.  

La parrocchia di Santa Maria Assunta di Bibione (VE), dove ogni anno ha luogo la "perdonanza" / PD

Bibione, l’opera di misericordia è la “perdonanza”. Dedicata ai cristiani di Oriente

Due settimane di “perdonanza”, con l’apertura di una Porta Santa ogni anno: succede a Bibione,, meta da 6 milioni di turisti l’anno che spaziano tra iitorale e le terme. La città che ha chiesto e ottenuto come opera di misericordia da lasciare dopo il Giubileo due settimane di perdonanza, di indulgenza plenaria. Ed è stato il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, ad aprire la prima perdonanza, dedicata ai cristiani perseguitati di oriente, alla presenza del parroco di Aleppo, padre Ibrahim.  

Congregazione per le Chiese Orientali

Sandri ribadisce: "La Chiesa non è nè greca, nè latina, ma cattolica"

"L’evento di oggi ci fa riscoprire la vocazione universale della Chiesa di Roma, presieduta dal suo Vescovo, Papa Francesco, al quale è affidata la sollecitudine per tutte le Chiese. E' Vescovo Latino, ma è chiamato ad amare e a provvedere per tutte e singole le tradizioni che compongono l’unica Chiesa di Cristo, la quale non è latina, greca, slava, ma cattolica, come scriveva Papa Benedetto XV". Lo ha ricordato ieri il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, in occasione a Roma della riapertura della Chiesa e del Collegio da parte dell'Ordine Basiliano del Santissimo Salvatore.

MM Acistampa

Il Cardinale Sandri: "La norma canonica fa parte del patrimonio della Chiesa"

Il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali - entrato in vigore 25 anni fa - "vuole essere strumento per il futuro delle Chiese Orientali Cattoliche, perché esse recuperino l’autenticità per essere veri testimoni della propria tradizione ecclesiale; si inseriscano con piena consapevolezza nel cammino della Chiesa, soprattutto laddove sono state temporaneamente escluse da circostanze storiche, per dare il loro contributo allo sviluppo della cattolicità, superino la dispersione di forze e progettualità per una robusta e ordinata crescita ecclesiale". Lo ha detto il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, intervendo al Simposio organizzato in occasione delle celebrazioni per il centenario della stessa Congregazione e del Pontificio Istituto Orientale.

L'arcivescovo Cyril Vasil, segretario della Congregazione delle Chiese Orientali, durante una conferenza in Sala Stampa vaticana / CNA Archive

Codice di Diritto Canonico Orientale. Quale la sua importanza?

Non solo questioni teologiche ma anche questioni ecumeniche si intrecciano nell’interpretazione del Codice di Diritto Canonico Orientale. Si comprende da una conferenza di tre giorni al Pontificio Istituto Orientale, organizzato nell’ambito dei festeggiamenti del centenario dell’Istituto. E lo si comprende ancora meglio parlando con l’arcivescovo Cyril Vasil, segretario della Congregazione della Chiese Orientali, che nel suo intervento ha parlato della differenza tra Patriarcati e Arcivescovati maggiori.  

Cardinal Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali / Bohumil Petrik / ACI Group

Pace, ecumenismo, dialogo: il mandato del nuovo vicario apostolico di Turchia

Istanbul ha un nuovo vicario apostolico, padre Ruben Tierrablanca, e nella Messa di ordinazione episcopale il Cardinal Leonardo Sandri passa in rassegna l’impegno che aspetta “il piccolo gregge” della Chiesa in Turchia: l’impegno per la pace, l’impegno per l’ecumenismo, l’impegno per il dialogo.

Cong. Chiese Orientali

Il cristianesimo in Medio Oriente, sfide vecchie e nuove per il Cardinale Sandri

Si è conclusa ieri la conferenza organizzata a Roma dai vescovi tedeschi dedicato al dialogo tra dei cristiani nei paesi arabi. Tra le relazioni anche quella del cardinale Sandri Prefetto della Congregazioni per le Chiese Orientali che ha ricordato la complessita dei territori del Medio Oriente con sfide “antiche e nuove”.  

MM Acistampa

Il Card. Sandri: "Siamo debitori verso i cristiani di Terra Santa"

“Il Venerdì Santo è il giorno in cui il male sembra vincere, in cui l'Innocente ha patito la morte in croce. Un giorno che sembra non tramonti mai nella Terra Santa che continua a vivere un tempo infinito di violenza”. E’ l’amara considerazione del Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, nella lettera appello rivolta ai Vescovi in occasione della colletta annuale dei Cristiani in Terra Santa.

http://collegiogreco.blogspot.it/

Il Papa nomina la nuova guida della Chiesa cattolica greca di rito orientale

Cambio della guardia alla guida dei cattolici di rito bizantino in Grecia.

Papa Francesco, udienza in Sala Clementina, gennaio 2014 / © CPP / L'Osservatore Romano

Papa Francesco: “ Sembra che il mondo si sia accorto dei cristiani in Iraq”

Papa Francesco si appella al “sussulto di coscienza del mondo,” che sembra si sia finalmente accorto della presenza millenaria dei cristiani in Iraq, e chiede “un ulteriore sforzo” per aiutarli, denunciando “ciò che calpesta la dignità dell’uomo.” Davanti al Papa, i partecipanti alla plenaria della Riunione delle Opere per l’Aiuto alle Chiese Orientali (ROACO).

Basilica di San Nicola di Bari / da Wikipedia

Cardinal Sandri: “All’ecumenismo del sangue si affianca quello della carità”

Torna a Bari dieci giorni dopo, e un viaggio in Iraq alle spalle. Il Cardinal Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, va a celebrare la festa di San Nicola l’8 maggio, dicendo una messa sul molo del porto della città. In quel porto, arrivarono le spoglie del vescovo di Myra, prelevate in Turchia da un manipolo di coraggiosi, e poste a protezione della città di Bari. Sono tanti i prodigi di San Nicola. Che, per la sua caratteristica di essere un vescovo d’Oriente sepolto in Occidente, rappresenta un ponte tra la Chiesa Orientale e la Chiesa Occidentale, tra mondo ortodosso e mondo cattolico romano. San Nicola come faro sul cammino dell’unità. E andava proprio a trovare San Nicola padre Ilia, del patriarcato ortodosso di Georgia, vittima dell’incidente del traghetto Norman Atlantic, che si sacrificò per tutti. “All’ecumenismo del sangue si è affiancato quello della carità,” afferma Sandri.

Il Cardinal Sandri celebra Messa in Iraq / ilsismografo.blogspot.it

Il Cardinal Sandri, l'ecumenismo per l'Iraq in crisi

Più comunione tra le Chiese, per rispondere al momento di crisi dell’Iraq. Il Cardinal Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, termina (o “completa,” come preferisce dire lui) il viaggio in Iraq con un indirizzo di saluto alle agenzie della ROACO che si riuniscono ad Erbil. In agenda, il coordinamento degli aiuti alla popolazione irachena, mentre arriva il caldo torrido dell’estate e si deve trovare per i profughi una soluzione che permetta loro una vita più degna e meno disagevole.