Si è svolta questo pomeriggio l’undicesima congregazione generale in vista del conclave che si aprirà il 7 maggio. La prossima - ed ultima - avrà luogo domani mattina alle 9
La quinta congregazione generale dei cardinali ha deciso che il conclave inizierà nel pomeriggio del 7 maggio. La mattina sarà celebrata la Messa Pro eligendo Romano Pontifice nella Basilica Vaticana. Lo ha confermato Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
Le due parole più frequenti sono discernimento e accompagnamento. Dal pomeriggio del 9 ottobre sono riprese le Congrgazioni generali e gli interventi. Ma soprattutto sono arrivate nel dibattito dell’ aula le questioni della fede, dei sacramenti, dell’annuncio.
Come migliaia di altri pellegrini prima di loro 215 gesuiti, provenienti da 66 Paesi, passeranno domani attraverso la Porta Santa della Misericordia della Basilica di san Pietro.
“La Chiesa, tuttavia, nell’insegnamento circa l’ammissione dei divorziati risposati civilmente alla Santa Comunione non può piegarsi alla volontà dell’uomo, ma alla volontà di Cristo. (cf. Paolo VI, Discorso alla Rota Romana, 28.01.1978; Giovanni Paolo II, Discorso alla Rota Romana, 23.01.1992;29.01.1993; 22.01.1996). Pertanto, la Chiesa non può lasciarsi condizionare né da sentimenti di falsa compassione per le persone, né da falsi modelli di pensiero, anche se diffusi nell’ambiente.” Lo ha detto il presidente della Conferenza episcopale polacca Stanisław Gądecki arcivescovo Poznań nel suo intervento al Sinodo il 10 ottobre scorso.