Sono tre le linee guida che permettono alla metafisica e filosofia cristiana di superare la visione secolare del mondo, in particolare in termini di bioetica. E il primo di questi è una forte opposizione allo scientismo odierno, e stabilisce che l’uomo può essere in grado di definire e pensare il metafisico anche se questo non è empiricamente dimostrabile. Lo ha sottolineato il Cardinale Wilhelm Jacobus Eijk, arcivescovo di Utrecht, in un denso intervento al convegno “Lo splendore della verità nella scienza e nella bioetica” organizzato dalla Fondazione Jerome Lejeune. È il terzo Convegno Internazionale di Bioetica organizzato della cattedra Lejeuene.