Ultime Notizie: dialogo cattolico-ortodosso

Il sito di Orthcath, la nuova banca dati del dialogo cattolico -ortodosso / Christianunity.va

Dialogo cattolico ortodosso, una nuova banca dati per fare memoria

Si chiama Orth-Cath, ed è una risorsa preziosissima. Si tratta, infatti, di un database online del dialogo cattolico ortodosso, lanciato dal Comitato direttivo di Pro Oriente per il dialogo ortodosso-cattolico. Vi sono stati raccolti dichiarazioni, documenti e testi congiunti pubblicati dal 1960 ad oggi, sia ufficiali che non ufficiali, nazionali e internazionali. Un lavoro certosino di trascrizione e analisi, che rappresenta ora un punto di riferimento per il dialogo ecumenico.  

L'arcivescovo di Cipro Georgios III / Church of Cyprus

L’arcivescovo Ortodosso di Cipro: “Abbiamo in mente di visitare Papa Francesco”

L’idea è quella di fare una visita a Papa Francesco, secondo i modi e le sedi che saranno ritenuti opportuni. Ma per Georgios III, arcivescovo ortodosso di Cipro, la sfida è ancora più grande: andare avanti sui passi del dialogo ecumenico, mettere da parte ciò che divide per portare al mondo la speranza cristiana.  

Un momento della riunione di Rétino, che si è tenuta dal 16 al 20 magggio 2022 / Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani

Dialogo – cattolico ortodosso, quasi pronto il documento su sinodalità e primato

Dopo due anni di pausa dovuti alla pandemia, ha ripreso a incontrarsi in presenza il Comitato di Coordinamento della Commissione Mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa. Un incontro provvidenziale, mentre il mondo ortodosso sembra vivere un momento drammatico, per portare avanti il dialogo e, soprattutto, compiere passi decisivi verso la pubblicazione di un secondo documento su primato e sinodalità.  

Foto di gruppo della Quarta Riunione del Comitato Direttivo della Fondazione Pro Oriente, Vienna 4 - 7 novembre 2021 / Christianunity.va

Cattolici e ortodossi, tre progetti per lavorare insieme

Sono tre i progetti del Comitato direttivo della Fondazione Pro Oriente, che vanno dalla guarigione delle ferite alla implementazione dei dialoghi già stabiliti, e che puntano, come è negli scopi della fondazione, di dare nuovo impulso al cammino ecumenico tra cattolici e ortodossi.  

Un momento dell'incontro del Gruppo Misto di Coordinamento dei Progetti Culturali tra la Santa Sede e la Chiesa ortodossa russa, 12 febbraio 2021 / Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani

Chiesa Cattolica e Patriarcato di Mosca, il punto sul dialogo

Dopo lo scisma ortodosso a causa dell’approvazione da parte di Costantinopoli dell’autocefalia ucraina, il Patriarcato di Mosca ha lasciato tutti i tavoli ecumenici multilaterali in cui il Patriarcato Ecumenico aveva ruoli di co-presidenza, come il tavolo teologico cattolico-ortodosso. Ma, se non c’è più dialogo a livello multilaterale, il Patriarcato continua ad avere relazioni bilaterali con la Santa Sede. E sono relazioni che si muovono soprattutto sul piano culturale.  

Incontro tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill, L'Avana, 12 febbraio 2016 / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco e Kirill, cinque anni dopo

Cinque anni dopo l’incontro tra Papa Francesco e Kirill, in attesa di un secondo incontro che alcuni pensano possa avvenire in Kazakhstan quest’anno, Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e Patriarcato di Mosca si incontrano per commemorare quell’evento. E quest’anno, il tema dell’incontro è quasi obbligato: la pandemia.  

Il cardinale Koch e il metropolita Hilarion in un momento della conferenza all'Angelicum, 12 febbraio 2020 / Vatican News

Chiesa Cattolica e Patriarcato di Mosca, i punti in comune a quattro anni da l’Avana

I santi come segni di unità. Le iniziative culturali in comune. L’impegno per i cristiani perseguitati. Quattro anni dopo lo storico incontro dell’Avana tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill, continua il dialogo tra il Patriarcato di Mosca e la Chiesa cattolica. Quest’anno, l’anniversario dell’incontro dell’Avana è stato celebrato a Roma, in una conferenza, sui “Santi, semi e segni di unità”. Ma l’evento è stata anche l’occasione di un incontro del Gruppo misto di lavoro per il coordinamento di progetti culturali e sociali tra la Santa Sede e la Chiesa ortodossa russa. E, con l’occasione, il metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento di Relazioni Esterne di Mosca, ha anche incontrato Papa Francesco il 13 febbraio.  

Papa Francesco e il metropolita Job di Telmessos durante l'incontro in Vaticano del 28 giugno 2019 / Vatican Media / ACI Group

Costantinopoli e Roma, a che punto sono le relazioni ecumeniche?

È dal 1977 che una delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli partecipa alla festa dei Santi Pietro e Paolo, e una delegazione della Santa Sede partecipa al Fanar alla festa di Sant’Andrea. L’appuntamento di quest’anno era però particolare.  

Il Cardinale Koch e il Metropolita Hilarion in uno dei loro passati incontri  / mospat.ru

Chiesa Cattolica e Patriarcato di Mosca, tre anni dopo l’Avana

La difesa della vita come luogo di scambio ecumenico: tre anni dopo lo storico incontro dell’Avana tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill, il Cardinale Kurt Koch e il metropolita Hilarion si incontrano a Mosca, il prossimo 12 febbraio, per portare avanti il dialogo che è nato da quell’incontro.  

Uno dei momenti della riunione della Commissione Mista per il Dialogo Teologico Cattolico - Ortodosso, Bose, 13 - 19 novembre 2018 / monasterodibose.it

Dialogo cattolico ortodosso, quali passi sono stati fatti?

Non c’era la Chiesa Ortodossa Russa, che ha lasciato il tavolo in seguito alla disputa sull’autocefalia ucraina. Ma, nonostante il contesto fatto di “luci ed ombre”, il Comitato di Coordinamento della Commissione Mista Internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa si è riunito, ha discusso due documenti, ha deciso di andare avanti sulla compilazione di uno, dedicato a Primato e Sinodalità nel Secondo Millennio, rimandando ad un secondo momento la discussione sull’altro documento, intitolato Verso l’unità della fede: questioni teologiche e canoniche.  

L'incontro al Fanar tra il Cardinale Kurt Koch e il Patriarca Bartolomeo, 28 novembre 2018 / Nikos Manginas  / Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli

La Santa Sede al Fanar per Sant’Andrea. Mentre il dibattito ortodosso si infiamma

Il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ha cominciato il 28 novembre la tradizionale visita che la delegazione della Santa Sede compie al Fanar, sede del Patriarcato Ecumenico, per la festa di Sant’Andrea. Una visita che avviene in uno scenario delicato, mentre Costantinopoli e Mosca continuano a battagliare sulla questione dell’autocefalia della Chiesa ortodossa ucraina.  

Uno dei recenti incontri privati tra Papa Francesco e il metropolita Hilarion / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco e Hilarion, un incontro per portare avanti il dialogo culturale

L’Icona del Crofisso di Dionisj arriverà direttamente a Roma dalla Russia, per la prima volta. Lo ha annunciato il metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento delle Relazioni Estere del Patriarcato di Mosca, parlando di fronte a Papa Francesco nella mattina.  

Il Cardinale Koch e il Metropolita Hilarion si salutano all'inizio del simposio di Vienna, 12 febbraio 2018 / kathpress.at

Due anni dopo Francesco e Kirill: il Medio Oriente luogo di pratica ecumenica

Il dialogo ecumenico tra Patriarcato di Mosca e Chiesa Cattolica trova nella difficile situazione in Siria uno spiraglio pratico, celebrato in un simposio a Vienna che ha visto la partecipazione del metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento Relazioni Estere del Patriarcato di Mosca e del Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.  

Il metropolita Hilarion durante l'ultima visita resa a Papa Francesco, il 27 settembre 2017  / L'Osservatore Romano / ACI Group

San Nicola, ecumenismo, Ucraina: la lectio doctoralis di Hilarion a Bari

Quale è lo stato dei rapporti ortodossi-cattolici? È la domanda cui tenta di rispondere il metropolita Hilarion, a capo del Dipartimento di Relazioni Estere del Patriarcato Ortodosso di Mosca, in una “lectio doctoralis” tenuta oggi a Bari ricevendo la laurea “honoris causa” in Sacra Liturgia dalla Facoltà Teologica Pugliese.  

Monsignor Diogenes Urquiza, missionario del Verbo Incarnato, delegato della Conferenza Episcopale Russa alla Plenaria del CCEE a Minsk / Andrea Gagliarducci  / ACI Stampa

Russia, “solo oggi, la Chiesa cattolica sta acquistando un volto russo”

Sono stati superati gli attacchi di proselitismo ai cattolici, dopo la situazione molto difficile succeduta alla decisione di San Giovanni Paolo II di istituire delle diocesi nel territorio russo. E, di certo, il passaggio delle reliquie di San Nicola a Mosca e San Pietroburgo ha fatto molto nel percorso dei rapporti ecumenici tra Chiesa Cattolica e Patriarcato di Mosca, dopo lo storico incontro dell’Havana del 12 febbraio 2016. Ma c’è ancora molto da fare, perché solo ora la Chiesa cattolica di russia ha davvero un volto russo– spiega ad ACI Stampa padre Diogenes Urquiza, missionario del Verbo Incarnato da 30 anni nel Paese e oggi delegato del vescovo Clemens Pickel, della diocesi di San Clemente a Saratov, dallo scorso marzo presidente della Conferenza Episcopale Russa.  

Papa Francesco e il Patriarca Kirill si abbracciano durante l'incontro a L'Avana, 12 febbraio 2016 / L'Osservatore Romano / ACI Group

Un anno dopo Cuba, a che punto sono i rapporti tra Santa Sede e Patriarcato di Mosca?

Un incontro a Friburgo, in territorio neutro, per marcare il primo anniversario di uno storico incontro e proseguire sul cammino comune. Il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, si incontra domenica 12 febbraio con il metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento delle Relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca.  

Osservatore Romano/ Aci Group

Il Papa agli Ortodossi: “A morte e violenza rispondiamo insieme con il Vangelo”

“Nutro la speranza che la vostra opera possa indicare vie preziose al nostro percorso, facilitando il cammino verso quel giorno tanto atteso in cui avremo la grazia di celebrare il Sacrificio del Signore allo stesso altare, come segno della comunione ecclesiale pienamente ristabilita”.

Il Cardinale Vingt Trois e il metropolita Emmanuel aprono il V Forum Europeo cattolico-ortodosso, Parigi, 9 gennaio 2016 / CCEE

L’Europa è cristiana. Cattolici e ortodossi insieme in un forum continentale

L’Europa è cristiana, e i cristiani sono in dialogo: è questo il messaggio che viene dal Quinto Forum Europeo Cattolico-Ortodosso. Si tiene a Parigi dal 9 al 12 gennaio, ed è stato aperto dai discorsi del metropolita Emmanuel e del Cardinale André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi.  

Un momento dell'incontro della commissione ad Amman nel 2014 / IGP2

Sinodalità e primato le chiavi per una nuova primavera ecumenica?

Si chiama “Towards a common Understanding of Synodality and Primacy in service to the Unity of the Church” (“Verso una comune comprensione della sinodalità e del primato a servizio dell’unità della Chiesa”), ed è il documento sul quale cattolici e ortodossi contano per continuare il cammino ecumenico. Sarà discusso dal 15 al 22 settembre, durante la XIV sessione plenaria della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa.  

Abune Matthias I, patriarca della Chiesa Ortodossa Etiope / YouTube

Dal Papa Abuna Matthias I, patriarca della Chiesa ortodossa etiope

È arrivato il 26 febbraio a Roma, e oggi, 29 febbraio, incontrerà Papa Francesco. Abuna Matthias I, Patriarca della Chiesa ortodosso Tewahedo Etiopica, ha trascorso così quattro giorni a Roma, a rinsaldare un dialogo ecumenico che il suo predecessor, Abuna Paulos, aveva portato Avanti con forza.