“Stiamo assistendo a un periodo di nuovi progressi tecnologici che, sotto alcuni aspetti, possono essere paragonati alla Rivoluzione Industriale, ma che sono ancora più pervasivi. Essi influenzano profondamente il nostro modo di pensare, modificando la nostra comprensione delle situazioni e il modo in cui percepiamo noi stessi e gli altri. Oggi interagiamo con le macchine come se fossero interlocutori, e così diventiamo quasi un’estensione di esse. In questo senso, rischiamo non solo di perdere di vista i volti delle persone che ci circondano, ma anche di dimenticare come riconoscere e custodire ciò che è veramente umano”. Lo scrive Papa Leone XIV nel messaggio inviato ai partecipanti al Congresso Internazionale della Pontificia Accademia per la Vita: “Intelligenza Artificiale e Medicina: la sfida della dignità umana”.
"È possibile una economia che prenda sul serio il tema del Bene Comune?". Questa è la domanda che si pone un convegno organizzato dalla Pontificia Accademia per la Vita.
No a ogni forma di eutanasia, suicidio assistito, accanimento terapeutico, sì alle cure palliative. E' quanto viene ribadito nel "Piccolo lessico del fine-vita", edito dalla Pontificia Accademia per la Vita, in cui si riporta la posizione della Chiesa sul tema.
La Pontificia Accademia per la Vita (www.academyforlife.va) riunisce i suoi Accademici nei giorni 20-21-22 febbraio per la 28.esima Assemblea Generale.
La Santa Sede ormai è chiaro dalle parole del Papa, sostiene la compagna vaccinale come forma di contrasto alla pandemia, ma non solo.