Ultime Notizie: viaggio del Papa a Sarajevo

Osservatore Romano

Il Papa riceve una delegazione dalla Bosnia Erzegovina: ho imparato tanto da voi

“Ancora io custodisco nel mio cuore tante cose grandi e belle che ho imparato da voi”, così Papa Fracesco ha salutato il presidente di turno della Presidenza collegiale della Bosnia ed Erzegovina, Dragan Čović, con la delegazione del Comitato organizzativo dello Stato e della Chiesa per la visita pastorale a Sarajevo il 6 giugno scorso, presente anche il cardinale Vinko Puljić, arcivescovo di Sarajevo.  

CTV

Il Papa: "Non restare indifferenti verso chi non ha pane quotidiano"

Attraverso l’Eucarestia Gesù ”assegna al pane una funzione che non è più quella di semplice nutrimento fisico, ma quella di rendere presente la sua Persona in mezzo alla comunità dei credenti”. E’ quanto ha spiegato il Papa nel corso della recita dell’Angelus, in occasione della domenica dedicata alla Festa del Corpus Domini.

Andrea Gagliarducci - Aci Stampa

Dopo Papa Francesco, a Sarajevo cosa resta?

Ai giovani, Papa Francesco parlando a braccio ha detto di essere la speranza della martoriata terra di Bosnia. Il problema è che questa speranza tende sempre più a lasciare la Bosnia. Lo racconta la Caritas italiana, in un dossier distribuito alla vigilia del viaggio di Papa Francesco, che fa una fotografia impietosa della situazione in Bosnia Erzegovina.

Angela Ambrogetti - Aci Stampa

Il Papa torna a Roma: "Su Medjugorje la Commissione Ruini ha lavorato bene"

Medjugorje, la guerra e il rapporto tra i giovani e le nuove tecnologie. Sono i temi che il Papa ha affrontato rispondendo alle domande dei giornalisti sul volo che lo ha riportato a Roma da Sarajevo.

CTV

Il Papa ai giovani di Sarajevo: "Puntate su onestà e fratellanza"

Anche con i giovani di Sarajevo Papa Francesco ‘archivia’ discorso scritto e risponde a braccio alle domande di tre giovani. La prima verte sul rapporto tra il Pontefice e la televisione...

CTV

Sarajevo, il Papa: "Il dialogo è scuola di umanità"

Dopo aver ascoltato i saluti del Cardinale Puljic e dei rappresentanti di musulmani, ortodossi e ebrei, Papa Francesco ha preso la parola nel corso dell’incontro ecumenico ed interreligioso nel Centro internazionale studentesco francescano di Sarajevo

CTV

Il Papa e i martiri della Bosnia: "Un popolo che dimentica la sua memoria non ha futuro"

Testimonianze terribili di guerra e di tortura quelle che Papa Francesco, visibilmente commosso, ha ascoltato nella Cattedrale di Sarajevo nel corso dell’incontro con il clero, religiose, religiosi e seminaristi. Particolarmente commosso, Papa Francesco abbandona il testo scritto e parla di getto.

CTV

Puljic: "La presenza del Papa ci dona forza per costruire la pace"

“Sono convinto che si siano uniti in preghiera non solo i cattolici, ma anche tutti gli altri, ognuno a modo proprio; hanno pregato, mediante i loro buoni desideri, anche coloro che non si considerano credenti”. Sono le parole di ringraziamento del Cardinale Vinko Puljic rivolte al Papa al termine della Messa solenne a Sarajevo.

CTV

Il Papa a Sarajevo: "Valorizzate ciò che unisce"

“È per me motivo di gioia trovarmi in questa città che ha tanto sofferto per i sanguinosi conflitti del secolo scorso e che è tornata ad essere luogo di dialogo e pacifica convivenza”. Lo ha detto il Papa nel suo indirizzo di saluto ai Presidenti di Bosnia-Erzegovina, nel palazzo presidenziale di Sarajevo.

Angela Ambrogetti - AciStampa

Il Papa è a Sarajevo, Gerusalemme d'Occidente

Papa Francesco è arrivato a Sarajevo. Sul volo che lo ha portato da Roma alla capitale bosniaca, il Pontefice ha salutato brevemente i giornalisti a bordo dell’aereo papale: 65 cronisti di 4 gruppi linguistici.

Presidenza della Repubblica di Bosnia-Erzegovina http://www.predsjednistvobih.ba/

Bosnia-Erzegovina, una Repubblica multietnica

Indipendente dal 1992, nel pieno della sanguinosa guerra che ha sconvolto l’ex Federazione Jugoslava, la Bosnia-Erzegovina è una repubblica parlamentare federale composta dalla Federazione di Bosnia-Erzegovina, dalla Repubblica Serba di Bosnia-Erzegovina e dal Distretto Di Brcko.

Un recente incontro di AC a Sarajevo / azionecattolica.it

Azione cattolica, un legame tra l' Italia e Sarajevo in attesa del Papa

“Siamo con voi”! Giovanni Paolo II lo grida alla gente della Bosnia che soffre la guerra. E l’ Azione Cattolica Italiana ne fa un programma operativo e si impegna nella realizzazione di due progetti che ancora oggi proseguono e danno frutto: le scuole interetniche (“Scuole per l’Europa” - promosse dalla Chiesa cattolica e nate sotto i bombardamenti) che accolgono oggi oltre 4.000 studenti, cui sono legate le borse di studio universitarie per studenti in difficoltà non solo economica (un’iniziativa suggerita dal cardinale Vinko Puljić e dal vescovo ausiliare di Sarajevo mons. Pero Sudar che non hanno fatto mai mancare il loro affetto a tutta l’Ac) e i gemellaggi - oggi sono una ventina - tra una diocesi italiana e una parrocchia della diocesi di Sarajevo.  

 Alan Holdren CNA

Il Card. Parolin: "Papa a Sarajevo come pellegrino di pace"

La visita del Papa a Sarajevo  "non solo contribuisca al bene e al miglioramento in quel Paese, ma sia anche un invito a tutti gli uomini e a tutti i Paesi a ritrovare le ragioni della pace, della riconciliazione e del progresso, umano, spirituale e materiale". Parole del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, in una intervista al CTV

Il logo della visita del Papa a Sarajevo /

Il Papa a Sarajevo: vengo ad annunciare la pace

“Vorrei annunciare ad ogni persona, ad ogni famiglia, ad ogni comunità la misericordia, la tenerezza e l’amore di Dio.”  Papa Francesco saluta così quattro giorni prima del viaggio a Sarajevo, lo scopo della sua visita. E lo fa tramite un Video Messaggio.  

Consiglio d'Europa  / CCEE

Dialogo tra le religioni, dopo il Papa a Sarajevo se ne discute a Strasburgo

Sarajevo al centro dell’incontro tra culture, con uno sguardo speciale alle religioni. Il viaggio di Papa Francesco il prossimo 6 giugno sarà nel segno della pace e del dialogo interreligioso. Due giorni dopo, l’8 di giugno, la Missione Permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa, sotto il patronato del Segretario Generale Thorbjørn Jagland organizzerà un dialogo di alto livello dal tema. “Costruire società inclusive insieme: contributi allo scambio di Sarajevo sulle dimensioni religiose del dialogo inteculturale.” Perché, dopo il viaggio del Papa, ci sarà un incontro di alto livello sul tema sempre a Sarajevo, l’8 e il 9 settembre.

Logo Visita del Papa a Sarajevo /

Papa Francesco a Sarajevo. Ecco il logo della visita

Presentato il logo della visita del Papa a Sarajevo del prossimo 6 giugno. Partendo dal tema indicato da Papa Francesco, “La pace sia con voi”, il simbolo della visita sarà una colomba con il ramoscello d’ulivo e con la croce, nella cui sinistra è presente un triangolo che raffigura i confini della Bosnia Erzegovina.  

La visita di Giovanni Paolo II alla Cattedrale di Sarajevo / http://www.papa.ba

La Chiesa martire di Sarajevo, un piccolo gregge da incoraggiare

Papa Francesco il 6 giugno sarà a Sarajevo. Tra gli appuntamenti della visita la grande messa nello stadio Koševo ma anche l’incontro con i religiosi nella cattedrale e con i vescovi in nunziatura. La Chiesa in Bosnia Erzegovina ovviamente ha risentito in modo gravissimo della guerra. E non solo per la violenza degli atti, ma anche per il contrasto feroce tra cristiani e con gli islamici. Il senso del viaggio di Francesco è anche quello di aiutare una rinascita del dialogo tra le fedi. E per questo l’incontro ecumenico e interreligioso nel centro Francescano di Sarajevo sarà una delle tappe più significative.

La messa di Giovanni Paolo II a Sarajevo nel 1997 / www.papa.ba

Francesco a Sarajevo: l'opera della Santa Sede per la pace nei Balcani

Si avvicina la visita che il 1° febbraio Papa Francesco ha annunciato con sorpresa di molti, quella a Sarajevo. Lo scopo è, per il Papa,  “incoraggiare i fedeli cattolici” e contribuire “al consolidamento della fraternità, della pace, del dialogo interreligioso e dell'amicizia”. Sarà una visita molto mediatica di una sola giornata. E forse alcuni di coloro che saranno sul volo papale hanno ancora negli occhi l’immagine spietata e commovente di Giovanni Paolo II, già malato, che trema per il freddo durante la messa in quella città. Era aprile del 1997, il Papa polacco aveva aspettato a lungo per poter essere nella città martire della guerra dei Balcani. La guerra era finita nel 1995 con gli accordi di Dayton, ma al Papa avevano vietato il viaggio. Troppo pericoloso per i cecchini ancora in giro. E il Papa aveva accettato di aspettare non per la propria sicurezza, ma per quella dei tanti fedeli che sarebbero arrivati.

Cattedrale Sarajevo /

Papa Francesco a Sarajevo. Ufficializzato il programma

Ufficializzato questa mattina il viaggio di Papa Francesco a Sarajevo, previsto per il prossimo 6 giugno 2015. Tra le tappe più significative, la messa nello Stadio Koševo della mattina e gli incontri ecumenico, con i sacerdoti e religiosi e quello con i giovani, previsti nel pomeriggio. Nello stile di Papa Francesco, la volontà di incontrare quante più realtà possibile in un tempo limitato, circa 11 ore nella capitale della Bosnia-Erzegovina.

Creative Commons

Papa Francesco "ansioso" di andare a Sarajevo

Andrà in Bosnia il prossimo 6 giugno, e si dice “ansioso” di passare quella giornata a Sarajevo. Ma nel frattempo, Papa Francesco incontra i vescovi della Bosnia in visita ad limina, e a tutti loro, in un discorso solo consegnato – il Papa preferisce in queste circostanze il rapporto personale con ciascun presule – ricorda le sfide che sono chiamati ad affrontare. La sfida dell’emigrazione, quella del dialogo, quella della comunione.