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1969, Paolo VI sopprime la Congregazione dei Riti

Contestualmente il Papa creava la Congregazione per il Culto Divino e quella per le Cause dei Santi

Papa Paolo VI |  | pubblico dominio Papa Paolo VI | | pubblico dominio

Con la Costituzione Apostolica Sacra Rituum Congregatio, l’8 maggio 1969 - esattamente 50 anni fa - Papa Paolo VI sopprimeva l’allora Congregazione dei Riti per dar vita a due dicasteri distinti: la Congregazione per il Culto Divino e la Congregazione per le Cause dei Santi.

Creata da Sisto V nel 1588 la Congregazione dei Riti - ricordava Paolo VI -  aveva il compito di “regolare e dirigere i sacri riti della Chiesa latina, e quello di occuparsi di tutto ciò che in qualsiasi modo si riferisse alla canonizzazione dei Santi, in tutta quanta la Chiesa. Questo secondo compito fu affidato a questa stessa Congregazione dei riti, appunto perché le cause di canonizzazione ebbero sempre l'effetto conclusivo di introdurre nel culto pubblico della Chiesa i Servi di Dio inscritti nell'albo dei Santi”.

La decisione di creare le due nuove congregazioni era scaturita - spiegava Paolo VI - “considerando da una parte la riforma liturgica generale decretata dal Concilio Vaticano II, dall'altra la necessità di aggiornare le leggi relative alle cause dei Santi secondo la mentalità del nostro tempo, sembra che la trattazione di queste materie domandi ed esiga nuovi studi, nuove attenzioni e sollecitudini”.

La Congregazione per il Culto Divino - disponeva il Papa - è “competente in tutto ciò che in forma diretta e immediata si riferisce al culto divino nel Rito romano e negli altri Riti latini, salva la competenza di altri Dicasteri per ciò che riguarda la dottrina della fede, o tocca la disciplina ecclesiastica, o esige procedimento giudiziario”.

La Congregazione per le Cause dei Santi, invece, “ha competenza in tutto ciò che si riferisce alla Beatificazione dei Servi di Dio, o alla Canonizzazione dei Beati, o alla conservazione delle reliquie”.

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Primo Prefetto della Congregazione per il Culto Divino fu per volere di Paolo VI il Cardinale benedettino svizzero Benno Walter Gut, già Presidente del Consiglio per l’attuazione della Costituzione sulla Sacra Liturgia e Prefetto della Congregazione dei Riti dal 1967. A guidare la Congregazione per le Cause dei Santi invece fu chiamato il Cardinale Paolo Bertoli, già Nunzio Apostolico in Francia.