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Papa Francesco ricorda il “popolo in sofferenza” di Haiti

Dopo l’esplosione nella seconda città di Haiti, il Papa chiede preghiere per la popolazione che vive in sofferenza

Papa Francesco | Papa Francesco durante una udienza | Daniel Ibanez / ACI Group Papa Francesco | Papa Francesco durante una udienza | Daniel Ibanez / ACI Group

Al termine dell’udienza generale, Papa Francesco ha chiesto preghiere per il popolo di Haiti, ricordando la tremenda esplosione di una cisterna che trasportava gasolio a Cap-Haitien, la seconda città del Paese, ha causato almeno 62 vittime, tra cui molti bambini.

“Povera Haiti – ha detto Papa Francesco – una dopo l’altra! È un popolo in sofferenza. Preghiamo per Haiti, è un popolo buono, è un popolo religioso, che sta soffrendo. Vi invito ad unirvi alla preghiera per questi nostri fratelli duramente provati”.

Papa Francesco sta guardando attentamente alla situazione di Haiti e l’ultimo appello per la piccola nazione lo ha fatto il 31 ottobre scorso, al termine dell’Angelus, chiedendo di non lasciare sola la popolazione di Haiti, colpita da un sisma lo scorso agosto ma anche in crisi dopo l’assassinio del presidente Jovenel Moise a luglio.

Nei saluti ai pellegrini di lingua francese, Papa Francesco ha ribadito l’elogio del silenzio a San Giuseppe, invitando però a guardarsi dai “silenzi complici” e stare vicino a “quelli che vanno accolti, protetti e accompagnati”.

Nei saluti al termine dell’udienza, Papa Francesco ha ringraziato anziani e ammalai per il loro esempio, ha chiesto ai giovani di essere custodi dei sogni, ha auspicato che gli sposi possano “trovare nella Santa Famiglia di Nazareth le virtù e la serenità del vostro cammino di vita”.

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