"La Cresima è un dono e dobbiamo conservare il dono, curare il dono". Papa Francesco lo ha ricordato ad un gruppo di Cresimandi della Diocesi di Genova che ha incontrato sul Piazzale di Santa Marta. "dicono che la Cresima è il “sacramento dell’addio”. Il ragazzo fa la Cresima e se ne va dalla Chiesa" ma si deve rimanere "perché con la forza della Cresima si va avanti, si va avanti non solo nella Chiesa, ma nella propria vita, di ognuno di noi, perché la Cresima ci prepara per diventare buone persone, buoni cittadini, buoni cristiani".

Poi ha aggiunto il Papa, la Cresima è un dono che non dobbiamo mettere nel cassetto ma va "conservato" con la "preghiera, chiedendo al Signore che ci dia la forza di andare avanti, che conservi questa forza dello Spirito Santo che abbiamo ricevuto tutti noi. E pregare sempre, perché il Signore ha detto che se tu chiedi, ti darò. Ma a volte noi non chiediamo. Noi ci dimentichiamo di chiedere, di pregare" e invece "dobbiamo pregare e insistere perché il Signore ci ascolti e ci dia la forza di andare avanti".

Poi il Papa aggiunge: "la seconda cosa è l’amicizia fra voi, perché nella Chiesa noi non siamo “io solo”, io e Dio, no, siamo tutti noi, in comunità" e si deve avere "la generosità di darci, ognuno di noi, alla comunità, all’altro". L'incontro si è concluso con la preghiera dell' Ave Maria.