"Non ci sono parole per esprimere l’infinito dolore che ho in cuore per le popolazioni di Israele e Palestina; per i morti, le persone ferite, quelle tenute in ostaggio, i dispersi e le loro famiglie che l’ultimo, gravissimo scoppio di violenza ha provocato nella mia terra". Sono queste le parole di Margaret Karram, Presidente del Movimento dei Focolari in merito allo scoppio delle gravi violenze in Terra Santa.

"È con profonda fede che, insieme a tutto il Movimento dei Focolari, mi unisco all’appello di Papa Francesco, a quello del Patriarcato Latino di Gerusalemme, alle parole di pace di responsabili delle diverse Chiese Cristiane e dei leaders delle Religioni – in particolare della regione israelo-palestinese – nel chiedere che si fermino le armi e si comprenda che, come ha detto Papa Francesco all’Angelus di ieri, “il terrorismo e la guerra non portano a nessuna soluzione, ma ogni guerra è una sconfitta”, dice Karram.

"Impegniamoci a costruire un mondo fraterno e a fare tutto quanto ci è possibile affinchè questi popoli e quanti sono nelle stesse condizioni di instabilità e violenza, ritrovino la strada del rispetto dei diritti umani; dove la giustizia, il dialogo e la riconciliazione sono gli strumenti indispensabili per costruire la pace", conclude la Presidente del Movimento dei Focolari.