Realizzati con tecniche e materiali differenti, i manufatti esposti nella mostra “Et Verbum caro factum est. Quando l'ingegno è arte” nel Museo diocesano di Caltanissetta rappresentano le scene tipiche del repertorio natalizio: dall'Annunciazione alla Fuga in Egitto, dal Bambinello Gesù al Presepe.

"Ai Presepi appartenenti alla collezione privata palermitana ed esposti per la prima volta a Caltanissetta, grazie al generoso prestito da parte dei proprietari, si affianca – nell’atrio d’ingresso e nella galleria dell’ala dedicata al contemporaneo – l’esposizione di una decina di presepi e diorami, alcuni provenienti dal Museo del Presepio di Giarre, altri realizzati in loco da un gruppo di volontari, coordinati da padre Marko Cosentino, nel rispetto della tradizione dei presepi artigianali siciliani", si legge sul sito ufficiale del Museo che racconta la mostra.

"La mostra nel suo complesso costituisce un percorso le cui tappe rappresentano le principali manifestazioni dell’arte devozionale siciliana – dai carretti siciliani, superbamente decorati da abili artisti, alle preziose conchiglie con il guscio inciso, dalle variegate composizioni con le statuette in cera ai dipinti devoti realizzati sotto vetro oppure su maiolica o altri materiali, fino ai presepi artigianali che ancora si allestiscono nelle case e alle “figuredde” addobbate per le novene negli spazi pubblici e privati – per una narrazione quanto più esaustiva del Natale in Sicilia", conclude la nota.

La mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio 2024, nelle fasce orarie 10-12.30 e 16-18.30; resterà chiusa tutti i lunedì e nei giorni 8, 24, 26, 31 dicembre.