Advertisement

Papa Francesco, l'impegno per la pace nel colloquio con la presidente della Tanzania

Samia Suluhu Hassan ha poi incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e l'Arcivescovo Paul Richard Gallagher

Il Papa e la Presidente della Tanzania - Vatican Media |  | Il Papa e la Presidente della Tanzania - Vatican Media Il Papa e la Presidente della Tanzania - Vatican Media | | Il Papa e la Presidente della Tanzania - Vatican Media

Papa Francesco stamane ha ricevuto in udienza Samia Suluhu Hassan, Presidente della Tanzania. Il colloquio è durato circa 25 minuti.

La Presidente ha poi incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e l'Arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.

Secondo quanto comunica la Santa Sede "è stato espresso compiacimento per le buone relazioni esistenti tra la Santa Sede e la Tanzania. È stata richiamata, in particolare, l’importanza del ruolo che la Chiesa cattolica svolge nel Paese in favore della popolazione, specialmente negli ambiti caritativo, educativo e sanitario".

Inoltre "ci si è soffermati su temi che riguardano il contesto sociale in Tanzania, e sulle sfide che il Paese è chiamato ad affrontare. Vi è stato uno scambio di vedute sulla situazione regionale e sull’attualità internazionale, auspicando un impegno sempre maggiore nella promozione della pace".

La Tanzania ha un primato significativo nella storia della Chiesa contemporanea. Il primo cardinale africano della storia è infatti un tanzaniano: Laurean Rugambwa, allora Vescovo di Rutabo-Bukoba, che ricevette la porpora da Papa Giovanni XXIII nel concistoro del 28 marzo 1960.

Advertisement