Con un telegramma firmato dal Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, Papa Francesco fa avere la sua “profonda tristezza” per il violento attacco in un centro commerciale di Sydney, in Australia, che ha causato un bilancio finora di sei morti.

L’attacco è avvenuto nel Westfield Bondi Junction, un centro commerciale della città australiana, e ha provocato la morte di sei persone, colpite a coltellate, inclusa la mamma di una bambina di nove mesi, deceduta in un secondo tempo in ospedale e mamma di un bambino di nove mesi anche lui ferito e ora sottoposto ad intervento chirurgico. L’episodio non rientra negli atti di terrorismo.

Nel telegramma, inviato all’arcivescovo di Sydney Anthony Fisher, il cardinale Parolin afferma che il Papa manda assicurazione della “sua vicinanza spirituale a tutti quanti sono colpiti da questa tragedia senza senso, specialmente quelli che stanno piangendo la morte di uno dei cari”.

Il Papa prega anche per morti, feriti e primi soccorritori, invocando benedizioni divine e consolazione sulla nazione australiana.