Come sempre in occasione della festa di San Cirillo e Metodio che si celebra in Bulgaria il 24 maggio, i  presidenti di Bulgaria e Macedonia vengono ricevuti dal Papa. E così questa mattina Francesco ha ricevuto nel Palazzo Apostolico vaticano in due udienze separate Rumen Radev e Gordana Siljanovska-Davkova. Entrambi hanno avuto un incontro con il cardinale Parolin in Segreteria di Stato.

Ovviamente incontri cordiali. Con il presidente Radev Papa Francesco è rimasto a colloquio per 35 minuti nella Sala della Biblioteca. Al capo di Stato il Pontefice ha regalato un bassorilievo in bronzo dal titolo “Dialogo tra generazioni”, i volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV. Da parte sua, Radev ha donato al Papa un’icona dei Santi Cirillo e Metodio.

Trentacinque minuti anche per il colloquio tra Papa Francesco e Siljanovska-Davkova, con la quale - riferisce il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni - ha voluto ricordare che la Macedonia del Nord è la terra di Santa Teresa di Calcutta. Alla presidente il Pontefice ha donato un bassorilievo in bronzo dal titolo “Accoglienza”, i volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV. Da parte sua, la leader macedone ha consegnato un’icona della Madonna Pelagonitissa e un bassorilievo in legno, opera di artigiani locali.