Ai futuri diplomatici della Santa Sede Papa Francesco chiede una formazione  missionaria e di portare con sé per la lettura e la meditazione l’esortazione apostolica Evangelii nuntiandi del suo predecessore san Paolo VI, che rimane d’attualità.

L'incontro stamattina è stato un dialogo e il Papa ha ricordato le caratteristiche di un diplomatico chiamato a rappresentarlo presso le Chiese locali e la famiglia delle Nazioni, come riporta l' Osservatore Romano: "occorre la furbizia, richiesta da un lavoro tanto necessario quanto difficile, accompagnata sempre da pietà, cioè da un’intensa relazione con il Signore". A proposito del lavoro in zone di guerra il Papa ha parlato di dialogo tra i contendenti per difendere le vittime della guerra, secondo i principi del diritto umanitario.

Papa Francesco ha invitato gli alunni della Pontificia Accademia Ecclesiastica "ad essere preti che perdonano tutto ai fedeli che si rivolgono a loro nel sacramento della riconciliazione. Per essere un domani, come nunzi apostolici, pastori misericordiosi".