Città del Vaticano , lunedì, 3. febbraio, 2025 16:40 (ACI Stampa).
“Per dare continuità a questo impegno e promuoverlo in tutta la Chiesa, ho intenzione di preparare, una lettera, un’esortazione dedicata ai bambini”. Lo ha annunciato Papa Francesco concludendo nel pomeriggio nella Sala Clementina i lavori del Summit mondiale sui diritti dei bambini, dal titolo “Amiamoli e proteggiamoli”, organizzato dal Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini.
Dopo aver espresso gratitudine ai partecipanti, il Papa ha osservato che “le sale del Palazzo Apostolico oggi sono diventate un osservatorio aperto sulla realtà dell’infanzia nel mondo intero, un’infanzia che purtroppo è spesso ferita, sfruttata, negata”.
“La vostra presenza, la vostra esperienza e la vostra compassione – ha aggiunto - hanno dato vita a un osservatorio e soprattutto a un laboratorio: in diversi gruppi tematici avete elaborato proposte per la tutela dei diritti dei bambini, considerandoli non come dei numeri, ma come dei volti. Tutto questo dà gloria a Dio, e a Lui noi lo affidiamo, perché il suo Santo Spirito lo renda fecondo e fruttuoso. I bambini ci guardano per vedere come mandiamo avanti la vita”.
Prima dell’intervento conclusivo il Papa aveva letto la lettera consegnatagli da una rappresentanza di bambini. “Vorremmo un mondo più giusto, senza divisioni tra i popoli, tra ricchi e poveri, tra giovani e anziani, un mondo che sia anche più pulito, in cui l’inquinamento non distrugge le foreste, sporca il mare e uccide tanti animali, abbiamo capito che è più importante salvare la terra che avere tanti soldi. Vorremmo un mondo per tutti, nessuno escluso! Un mondo in cui tutti i bambini possano crescere bene, studiare, giocare, vivere sereni. Vogliamo la pace!”.