Città del Vaticano , giovedì, 6. febbraio, 2025 17:00 (ACI Stampa).
Da un Anno santo ad un altro come è cambiato l'atteggiamento degli artisti di fronte al sacro?
25 anni fa si celebrava il Giubileo degli artisti e si farà anche nel 2025 per questo il Dipartimento dei Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana e l’Istituto di Liturgia della Pontificia Università della Santa Croce attraverso il Gruppo di ricerca interuniversitario e interdisciplinare Sacro Contemporaneo -organizzano per il prossimo 13 e 14 febbraio 2025 il convegno internazionale “L’edificio di culto e gli artisti. Bilanci e prospettive”.
La base per la riflessione è la lettera di Papa San Giovanni Paolo II, per rinnovare l’alleanza tra la Chiesa e gli artisti (Lettera agli Artisti del 4 aprile 1999). Sarà stato un invito compreso o no ? L' invito riecheggia il richiamo già formulato da Papa San Paolo VI (Omelia della Messa degli Artisti del 7 maggio 1964), trovando continuità nei suoi Successori, Papa Benedetto XVI (Discorso, 21 novembre 2009) e Papa Francesco (Discorso, 23 giugno 2023).
Il convegno, patrocinato dal Dicastero per l’Evangelizzazione , ha scelto il tema dell’edificio di culto in quanto miglior sintesi e paradigma della feconda e plurisecolare alleanza tra Chiesa e artisti, come ben dimostrano gli edifici di culto presenti in ogni continente. Il convegno rifletterà su come gli artisti abbiano saputo confrontarsi con l’arte per la liturgia, soprattutto nella realizzazione di architetture, arte e arredi mobili e immobili per il culto.
Ma lo sguardo va anche al futuro dell’arte sacra, nella convinzione che «la tradizione è realtà viva, include perciò in sé stessa il principio dello sviluppo» (Benedetto XVI, Discorso, 6 maggio 2011). La prima giornata (13 febbraio - Bilanci) si svolgerà presso l’Aula magna della Pontificia Università Gregoriana, mentre la seconda (14 febbraio - Prospettive) presso l’Aula magna della Pontificia Università della Santa Croce.