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Funerali di Papa Francesco, i rapporti con Taiwan

Il presidente Lai ha inviato l’ex vicepresidente Chen chieng-jei al funerale di Papa Francesco. Cosa ha detto, e di cosa ha parlato

Chen da Papa Francesco | L'ex vicepresidente Chen prega davanti alla salma di Papa Francesco | Taiwan - Holy See Chen da Papa Francesco | L'ex vicepresidente Chen prega davanti alla salma di Papa Francesco | Taiwan - Holy See

Non ha avuto bilaterali, né incontri specifici con officiali vaticani. Ma la sola presenza di Chen Chieng-jen, già vicepresidente di Taiwan, ai funerali di Papa Francesco, era un segnale preciso che Taiwan non solo non intende abbandonare la Santa Sede, ma vuole mostrare una vicinanza particolare.

Certo, Taiwan è consapevole dei dialoghi in corso con la Cina continentale, e anche della pressione della Cina perché la Santa Sede, che è rimasta l’unico partner europeo di Taiwan, lasci Taipei per aprire relazioni diplomatiche con Pechino. Per ora, c’è un accordo sulla nomina dei vescovi, che è un accordo di tipo pastorale.

E tuttavia, nonostante le grandi aperture di Papa Francesco alla Cina, nessun rappresentante cinese è stato inviato al funerale del pontefice. Taiwan, invece, ha mostrato ancora una volta la sua grande buona volontà e desiderio di mantenere le relazioni con la Santa Sede. E, tra le righe, l’ex vicepresidente Chen nota anche il problema dei diritti umani che si vive nella Cina continentale.

Lei è venuto come inviato del Presidente Lai. Qual è il compito che le ha affidato il Presidente Lai?

Ho incontrato Papa Francesco per la prima volta nel 2016, ed è stata la prima volta che Papa Francesco mi ha regalato un rosario, che per me è molto prezioso. L'ho incontrato di nuovo quando sono stato nominato membro dell'Accademia delle Scienze, e ha riconosciuto immediatamente il mio collare. Sono considerato un amico di Papa Francesco. Per questo motivo, il Presidente Lai ha pensato che sarebbe stato meglio se fossi coinvolto in questa missione. La mia missione era rendere omaggio a Papa Francesco e portare le condoglianze del Presidente Lai.

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La missione è relativamente breve, solo due giorni. Ho avuto l'opportunità di rendere omaggio a Papa Francesco: sono andato alla Basilica di San Pietro, mi sono fermato davanti a lui e ho pregato con mia moglie dopo il Rosario che ci ha donato. Abbiamo pregato affinché il Santo Padre fosse accolto in cielo e che la Vergine Maria lo aiutasse a ottenere il riposo eterno. Abbiamo anche celebrato una Messa in suffragio dell'anima di Papa Francesco. Questo è il massimo che possiamo fare come cattolici per i nostri cari.

Quale impatto ha avuto Papa Francesco su Taiwan?

Papa Francesco è molto amato a Taiwan. Lo ammiriamo tutti e la sua leadership è molto apprezzata a Taiwan, sebbene non abbia mai visitato Taiwan. Eppure, ogni volta che visitava un Paese asiatico, Taiwan si dimostrava molto interessata.

I taiwanesi hanno apprezzato molto lo sguardo di Papa Francesco sui poveri. Sappiamo che era molto umile e abbiamo apprezzato la sua preoccupazione per il cambiamento climatico e la crisi ambientale. Abbiamo sostenuto il suo impegno per il raggiungimento della pace nel mondo e siamo stati al suo fianco nelle azioni umanitarie. Apprezziamo molto Papa Francesco, quindi abbiamo fatto del nostro meglio per collaborare con la Santa Sede nelle azioni umanitarie. Abbiamo quindi profuso uno sforzo congiunto per sostenere l'Ucraina e inviare aiuti all'Italia e alla Turchia colpita dal terremoto. Abbiamo fornito un notevole supporto durante la pandemia di COVID-19. Taiwan ha donato oltre 60 milioni di mascherine e altre protezioni.

Pertanto, i nostri rapporti con la Santa Sede sono diplomatici e reciprocamente vantaggiosi.

Come ha detto, esiste un rapporto speciale tra la Santa Sede e Taiwan. Può dirci di più a riguardo? La Santa Sede è l'unico partner di Taiwan in Europa...

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Credo che le relazioni tra Taiwan e la Santa Sede siano un ottimo simbolo per indicare che siamo un Paese che custodisce valori come la libertà e la democrazia, e che riconosce il ruolo di Taiwan nella tutela dei diritti umani e nell'azione umanitaria. Siamo inoltre impegnati nel perseguimento di obiettivi di sviluppo sostenibile e cerchiamo di prevenire o addirittura interrompere i cambiamenti climatici improvvisi.

La nostra collaborazione può dimostrare al mondo che Taiwan è un membro molto responsabile del villaggio globale.

Hai parlato della partnership per la guerra in Ucraina. In cosa consisteva questa collaborazione?

La società civile di Taiwan ha fornito un notevole supporto all'Ucraina. Ad esempio, abbiamo inviato i nostri missionari medici in diverse zone dell'Ucraina per contribuire all'assistenza sanitaria.

Avete avuto incontri bilaterali durante il vostro soggiorno a Roma?

No, il programma era piuttosto serrato e la mia missione principale era venire qui a rendere omaggio a Papa Francesco e partecipare alla messa funebre. Abbiamo comunque incontrato molti amici al funerale. Ad esempio, ho dovuto parlare con l'ex presidente degli Stati Uniti Biden. L'ho presentato come vicepresidente di Taiwan e gli ho detto che ero vicepresidente quando Taiwan ha investito in Cancer Moonshot. Cancer Moonshot era un progetto che Biden ha lanciato come vicepresidente degli Stati Uniti per ridurre la mortalità per cancro entro il 2050. Lui ha detto: "Fantastico, forza, forza!".

Gli ho anche espresso la mia soddisfazione per la firma del Primo Accordo nel quadro dell'iniziativa USA - Taiwan . Commercio del XXI secolo.

Cosa speri che sia il prossimo Papa per Taiwan?

Ci auguriamo che il prossimo Papa sia come Papa Francesco nell'impegnarsi in questioni fondamentali come la tutela ambientale e il cambiamento climatico e nel promuovere specifici valori globali. Il nuovo Papa sarà impegnato nella promozione della pace e della prosperità a livello mondiale per porre fine a qualsiasi tipo di squilibrio mondiale e aiutare i poveri e le persone in grave difficoltà.

Penso che tutti questi argomenti siano importanti, così come la tutela dei diritti umani e la giustizia. In fin dei conti, alcuni Paesi stanno cercando di violare alcuni diritti umani . Oltre a quanto ho appena detto, spero che il nuovo Papa ci conduca verso un futuro con più giustizia.