Città del Vaticano , venerdì, 16. maggio, 2025 14:00 (ACI Stampa).
Tra i luoghi agostiniani in Vaticano uno in particolare è particolarmente popolare: la Parrocchia di Sant' Anna. Come si legge sul sito si tratta di "una parrocchia «di confine»" tra Vaticano e Italia. Ma anche tra Vaticano e resto del mondo: "un luogo aperto all'universalità, un punto di riferimento per poveri, bisognosi e pellegrini, una comunità multiforme e, allo stesso tempo, strettamente vincolata al Successore di Pietro. E una parrocchia a portata di mano per fedeli e turisti che costeggiano le mura vaticane: la chiesa di Sant'Anna, infatti, è praticamente l'unico luogo pubblico di preghiera all'interno delle mura vaticane, entrando dall'ingresso della porta omonima, dove si può accedere senza bisogno di permessi".
Gli Agostiniani non sono sempre stati a Sant' Anna. Sono arrivati nel 1929 con al nascita della Città del Vaticano. "Il 30 maggio 1929 con la Costituzione Apostolica "Ex Lateranensi pacto" Pio XI istituiva la "Pontificia Parrocchia di Sant'Anna in Vaticano", affidandone la cura agli Agostiniani. Il 7 giugno successivo avvenne la nomina del primo parroco nella persona dell'agostiniano p. Agostino Ruelli. Il 18 agosto del medesimo anno iniziava l'officiatura della Parrocchia nella chiesa di S. Anna, servizio che l'Ordine Agostiniano ancora continua fino ad oggi al soglio di Pietro".
Prima c'erano i salesiani e la chiesa era nata come cappella della Confraternita dei Palafrenieri, "gentiluomini di corte con mansioni di fiducia nell'ambito di compiti di minore importanza. La santa è sempre stata venerata come loro protettrice, tanto che nel 1378, quando venne eretta la confraternita, fu scelta come patrona. A quei tempi, i palafrenieri erano soliti pregare all'altare eretto da Urbano VI in San Pietro. Fu così fino al 1565, quando venne decisa la costruzione dell'attuale chiesa. Il progetto fu affidato all'architetto Giacomo Barozzi detto Vignola. Tra il 1577 e il 1581 i lavori vennero sospesi a causa di problemi economici della confraternita, ma negli anni successivi si riuscì a portare a termine la costruzione e nel 1583 venne inaugurata".
Oggi la parrocchia, la seconda del Vaticano con quella di San Pietro, ha un vita ricca di attività. Quasi una piccola missione agostiniana nel cuore di Roma. E nella piccola comunità c'è anche uno degli agostiniani più anziani, Padre Gioele Schiavella, che ha 102 anni e continua la sua vita di preghiera e il suo servizio. Padre Mario Millardi, Priore e Parroco, P. Jafet Ramòn Ortega, Vice parroco e P. Stefano Cañuto completano la comunità.
I pontefici sono sempre andati a visitare la Parrocchia, a ritroso ricordiamo Papa Francesco Domenica 17 marzo 2013, V Domenica di Quaresima, Papa Benedetto XVI Domenica 5 febbraio 2006; Giovanni Paolo II Domenica 10 dicembre 1978 e la Vigilia di Natale - Domenica, 24 dicembre 1989, Papa Paolo VI 29 maggio 1970 - Messa giubilare per il 50° di Sacerdozio, e Papa Giovanni XXIII.