Roma , mercoledì, 25. giugno, 2025 14:00 (ACI Stampa).
Con stile giornalistico, preciso, scorrevole, Riccardo Caniato presenta alle librerie un libro-indagine su Medjugorje, in concomitanza con il 44esimo anniversario delle apparizioni. Questa meta di pellegrinaggio rappresenta per molti fedeli un “punto fermo” del proprio cammino di fede. A volte, un vero e proprio "punto di svolta". E così è stato per l’autore che, nelle pagine del volume, rievoca le vicende più importanti di questa affascinante e straordinaria storia. Medjugorje, un’indagine. La mia via per il Paradiso, sola andata (Il Timone, pp. 416, euro 18.90), questo il titolo del volume.
24 e 25 giugno del 1981. Le lancette dell’orologio corrono all’indietro. Due amiche, Ivanka Ivanković e Mirjana Dragičević si recano al Podbrdo, ai piedi della collina Crnica. Passeggiano. Ivanka, a un certo punto, dice all'amica di aver visto una figura luminosa: “Guarda, la Gospa!” (Gospa, in lingua croata, vuol dire “Madonna”). Da questo evento, l’inizio di tutto. Ai due nomi femminili, bisogna aggiungere poi Vicka Ivanković, Ivan Dragičević, Marija Pavlovic e Jakov Čolo.
Il libro di Caniato ripercorre tutta questa storia fino a giungere al nostro presente. L’autore, grazie a preziose testimonianze raccolte, riesce a offrire al lettore le tappe che hanno creato quello che per molti è conosciuto come "fenomeno Medjugorje”: un popolo di Dio che segue con perseveranza e fede i messaggi della Gospa. E sono proprio i messaggi, assieme alle voci dirette dei veggenti, che vengono vagliati in queste pagine, oltre ad alcune testimonianze dei frutti di guarigione che da quel luogo sono scaturiti. Un racconto che si snoda attraverso le esperienze personali di Caniato che mette a nudo il proprio cuore. Nella nota dell'autore viene spiegato l’intento del testo che è duplice: "Illustrare l’evento a chi non lo conosce e, ancor di più, offrire a quanti vorranno servirsene, uno strumento pensato per favorire la preghiera e la meditazione durante il pellegrinaggio".