Roma , mercoledì, 6. agosto, 2025 14:00 (ACI Stampa).
E dopo aver “incontrato” alcune figure di santità dell’ordine di sant’Agostino, AciStampa vi invita a seguire un viaggio tra le maggiori (e minori) opere del vescovo santo d’Ippona. Un viaggio, veloce, tra le pagine immortali che hanno fatto la storia della filosofia e della teologia. Della Chiesa. E’ un percorso che vuole affrontare alcuni titoli della vastissima opera di sant’Agostino. Una sorta di ”ouverture” al suo pensiero che non conosce tempo e luogo: un pensiero universale al quale più volte papa Leone XIV sta attingendo per le sue omelie e discorsi.
Aveva solamente trentadue anni, sant’Agostino, ed era all’indomani della sua conversione, quando scrisse il Contra Academicos, “Contro gli accademici”, dialogo filosofico suddiviso in tre libri e basato sulle conversazioni realmente avvenute a Cassiciaco nell’autunno del 386.
Uno schema, quello del libro, ben preciso: il problema del rapporto tra felicità e verità, nel I libro; mentre nel II e nel III libro Agostino in persona discute con l’amico Alipio, difensore degli Accademici “nuovi”: Arcesilao, Carneade e Filone di Larissa.




