Città del Vaticano , giovedì, 31. luglio, 2025 15:00 (ACI Stampa).
Un accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana per un impianto agrivoltaico a Santa Maria di Galeria è stato firmato oggi a Palazzo Borromeo in Roma, sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.
La firma è stata posta da Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali e Francesco Di Nitto, Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede.
Cinque articoli, ed "entrerà in vigore alla data di ricezione dell’ultima notifica scritta con la quale le Parti si saranno reciprocamente comunicate, attraverso i canali diplomatici, l’espletamento delle procedure interne necessarie per l’entrata in vigore" come si legge nella nota ufficiale. "L’Accordo, - prosegue il testo- segno degli eccellenti rapporti bilaterali, adegua gli obblighi pattizi esistenti tra le Parti alle nuove possibilità dischiuse dall’evoluzione delle conoscenze scientifiche e della tecnologia relative alla produzione di energia da fonti rinnovabili, alla luce del comune impegno nell’ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, fatta a New York il 9 maggio 1992 e dell’Accordo di Parigi collegato alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, adottato a Parigi il 12 dicembre 2015.
L’Accordo permetterà di realizzare, nell’area di Santa Maria di Galeria di proprietà della Santa Sede, un impianto agrivoltaico che consentirà l’approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili dello Stato della Città del Vaticano, facendo ricorso alle soluzioni che, allo stato della scienza e della tecnologia, assicureranno il massimo rispetto possibile della terra, conciliando al meglio gli obiettivi di preservare l’uso agricolo del suolo, di mantenere l’equilibrio idrogeologico dell’area, di minimizzare, per quanto possibile, l’impatto ambientale e di garantire la tutela del patrimonio culturale, archeologico e paesaggistico".




