Città del Vaticano , mercoledì, 6. agosto, 2025 8:45 (ACI Stampa).
"Come cattolici, sappiamo che la fonte della nostra speranza è Gesù Cristo, e che Egli ha inviato i suoi seguaci, in ogni epoca, per portare al mondo intero la buona novella del suo mistero pasquale di salvezza. La Chiesa è sempre stata chiamata a essere un segno di speranza attraverso la proclamazione del Vangelo sia con le parole sia con le opere. In modo particolare durante questo Anno Santo, siamo chiamati a essere segni tangibili di speranza per quei nostri fratelli e sorelle che vivono difficoltà di ogni genere". Così Papa Leone XIV nel videomessaggio registrato per la 143/ma Convenzione Suprema dei Cavalieri di Colombo.
"La Convenzione di quest’anno - ha ricordato il Papa - ha opportunamente il tema “Araldi della Speranza,” che ricorda a voi tutti, Cavalieri di Colombo, l’invito a essere segni di speranza nelle vostre comunità locali, parrocchie e famiglie".
"A tal proposito - ha concluso il Pontefice - apprezzo i vostri sforzi per riunire uomini nelle vostre comunità per la preghiera, la formazione e la fraternità, così come i numerosi sforzi caritativi dei vostri consigli locali in tutto il mondo. In particolare, il vostro generoso servizio alle popolazioni vulnerabili - inclusi i nascituri, le madri incinte, i bambini, i meno fortunati e quanti sono colpiti dal flagello della guerra - porta speranza e guarigione a molti e continua la nobile eredità del vostro fondatore".



