Belluno , lunedì, 25. agosto, 2025 15:15 (ACI Stampa).
Appuntamento il 26 agosto a Canale d'Agordo (Belluno) per ricordare la proclamazione a pontefice di Albino Luciani con il nome di Giovanni Paolo I avvenuta 47 anni fa, il 26 agosto 1978. Anche quest'anno piazza papa Luciani ospiterà (alle ore 16.30) la celebrazione della Santa Messa solenne presieduta da S.E. Monsignor Michele Tomasi, Vescovo di Treviso. Sebbene non risieda direttamente nel territorio di papa Luciani, Mons. Tomasi è apparso in occasione di eventi legati proprio alla memoria del Beato Giovanni Paolo I: si è reso presente a momenti istituzionali legati alla figura del Beato, tra cui la consegna di riconoscimenti da istituzioni che portano il suo nome. Il rito, inoltre, sarà animato dal Coro Diocesano, che accompagnerà la liturgia con canti solenni.
L’edizione 2025 della Santa Messa si arricchisce di un ulteriore momento commemorativo: ricorre infatti il 46° anniversario della visita di papa Giovanni Paolo II a Canale d’Agordo, avvenuta il 26 agosto 1979, a un anno esatto dall’elezione del suo predecessore, Albino Luciani. In quella giornata, rimasta indelebile nella memoria della comunità, papa Wojtyła volle rendere omaggio al Beato Luciani recandosi proprio nel suo paese natale. Tra le parole più commoventi da lui pronunciate, risuonano ancora oggi quelle cariche di affetto e riconoscenza: «Egli è qui, sì carissimi fratelli e sorelle di Canale d’Agordo, egli è qui! Col suo insegnamento, col suo esempio, col suo sorriso». Nonostante il maltempo e la pioggia, il Papa proseguì la sua visita salendo in elicottero sulla Marmolada, la vetta più alta delle Dolomiti, per rivolgere un gesto di benedizione simbolica a tutta la vallata e ai luoghi amati da Luciani.
Alle ore 10.30 di martedì 26 agosto, quindi, alla Grotta della Madonna, Regina delle Dolomiti, situata a Punta Rocca, sulla Marmolada, si terrà la tradizionale celebrazione religiosa presieduta da Mons. Renato Marangoni in ricordo di questa visita. Qui, tra le vette e il silenzio della montagna, i fedeli potranno rivivere l’emozione di quell’incontro storico e rinnovare la preghiera nel luogo che conserva il ricordo e la benedizione del Santo Pontefice.







